Tale e Quale Show per la prima volta al sabato sera vince la puntata Bisciglia – Califano


La terza puntata di Tale e Quale show 2017 eccezionalmente di sabato sera per lasciare spazio venerdì alla partita della Nazionale , si è scontrata per la prima volta in sette edizioni con un altro programma e non la solita soap il Segreto sulla rete ammiraglia Mediaset.
Se Carlo Conti in puntata con una stoccatina sottolinea il sorpasso di Tale e Quale su Twitter a vincere la serata per quanto riguarda gli ascolti è Tu Si Que Vales con uno share del 24,8% contro il 20,6% di Tale e Quale.
Serata quella di Tale e Quale come avevamo già previsto settimana scorsa basata quasi tutta sul trash, sicuramente una mossa strategica della produzione per arginare i danni nei confronti dell’ altro programma altrettanto trash , questo soprattutto perché come abbiamo ormai sottolineato più volte il cast di questa edizione non è proprio il massimo, ormai alla terza puntata non c’è nessuno dei protagonisti che brilli sugli altri.
Ancora giuria a quattro , questa volta si è aggiunta Ambra per promuovere il suo film di prossima uscita, come nelle  ospitate degli anni scorsi si è dimostrata essere una giurata molto competente forse molto più di qualcuno ormai facente parte della giuria stabile del programma e la giuria tutta ultimamente appare non molto lucida nei giudizi.
Grande affollamento anche di ospiti che da dietro le quinte hanno assistito alle loro imitazioni, da Iva Zanicchi a Lorella Cuccarini e Roby Facchinetti chiamati poi ad esprimersi in merito.
Pochi i promossi di questa terza puntata, assolutamente meritata la vittoria di Bisciglia molto credibile nei panni di Califano, Valeria Altobelli nei panni della Rettore e Mazzocchetti che si è cimentato nell’imitazione di Facchinetti, non molto somigliante a livello visivo, piccolo errore sull’acuto finale dove è venuta fuori un po’ troppo la sua voce tenorile ma per il resto buona la sua prova.
Capitolo a parte per la Rettore quella vera a cui è toccato il compito di imitare Gabriella Ferri, somiglianza visiva azzeccata in pieno, qualche stonatura di troppo e voce non proprio simile , ma è riuscita ad emozionare molto.
L’imitazione più difficile della serata sicuramente quella toccata a Angelucci alle prese anche con problemi tecnici ma a parte questo Mika non era proprio nelle sue corde.
A Lippi è toccato il compito di giullare della serata nei panni di Amanda Lear, la sua performance ha scatenato ilarità sia nello studio e sui social.
Bocciato Marco Carta sia per l’inglese maccheronico che per l’aspetto visivo , le stonature tante oltre al fatto che della voce di Jon Bon Jovi non è riuscito a riprodurre nulla, se la giuria lo colloca al quinto posto e ne elogia le qualità il web lo massacra con commenti non positivi.
Ci provano ma con scarsi risultati anche Platinette nei panni della Zanicchi, La Minetti in quelli di Chiara e altrettanto deludenti le performance della Mazza e della Angelillo e Macari e se è vero quello che si dice in giro 20mila euro buttati ogni settimana per Cirilli che ormai ha stufato in qualsivoglia salsa ce lo ripropongano.
Insomma il rodaggio ormai è passato, ma passi avanti non ce ne sono , giuria e le stesse esternazioni di Carlo Conti molte volte evidenziano come si sia di parte nei confronti di più di qualche concorrente, questo è quello che arriva a casa .  Prossima puntata ritorna nel giorno abituale cioè il venerdì,  per il momento diciamo che da mediocre della prima puntata siamo arrivati appena a livelli di sufficienza speriamo ci sia qualche guizzo perché adesso come adesso questa edizione appare al quanto piatta.