Francesco Baccini cantautore trai più eclettici torna in libreria con “NUDO”


Francesco Baccini, erede della tradizione dei cantautori liguri cantautore tra i più eclettici del panorama musicale italiano, torna in libreria con Nudo .
Un libro autobiografico, pubblicato già nel ’93 da Bompiani e appena ristampato dalla casa editrice romana Aletti, che ripercorre i primi trentatré anni di vita del cantautore genovese, frizzanti e con tanti aneddoti e curiosità.

Gradevole nella lettura, grazie all’arguta ironia a cui Baccini ci ha abituati con le sue canzoni, il testo è soprattutto illuminante dal punto di vista sociologico per il ritratto dell’Italia che emerge dalle pagine: una nazione che è rimasta sostanzialmente immobile dal ’93 ai nostri giorni, come ha anche sottolineato il saggista e scrittore Bruno Ballardini nell’introduzione al volume.

Il libro, proposto al prezzo di copertina di 15 euro, in tiratura limitata, disponibile anche con firma autografa del cantautore per coloro che ne faranno richiesta all’email [email protected], è inoltre disponibile anche in versione eBook.

C’è in queste pagine il racconto di una vita intensa, segnata dall’amore smisurato per la musica: alle sue appassionanti vicende individuali, che lo vedranno passare dalla infelice condizione di impiegato del porto di Genova a quella gratificante di cantante di successo, Baccini intreccia la Storia con la S maiuscola (quella della nostra nazione), tanto che la sua personale autobiografia di artista diventa quasi una sorta di autobiografia dell’Italia di quegli anni, ovvero degli Anni Ottanta e Novanta.

«La società, sostanzialmente, è cambiata poco. Conservare è la logica dell’Italia: è così dal dopoguerra», ha commentato Baccini, confermandosi un attento osservatore della realtà anche con l’ultimo singolo musicale «Ave Maria (facci apparire)», realizzato in collaborazione con Andrea Rivera e con il gruppo Zero Plastica, in cui Baccini sceglie come bersaglio della sua ironia proprio Maria De Filippi, il fenomeno mediatico più in voga degli ultimi tempi.

Personaggio eclettico, in grado di esprimersi in diverse discipline artistiche, dalla musica, al cinema, alla narrativa, Baccini affianca al suo impegno letterario quello ovviamente di cantautore, per cui sarà impegnato a Sanremo, il prossimo 24 giugno, in un concerto in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma, insieme a Fabrizio Moro, Antonio Maggio, Valerio Scanu, Giovanni Caccamo e Marina Rei,sarà l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta per l’occasione dal M° Umberto Iervolino a dare inizio alla serata.

Sarà Sanremo, sarà ma ci pare una str…ata

carlo-conti
Sarà Sanremo, andato in onda lunedì 12 dicembre, che ha visto come mattatore unico Carlo Conti, è stato accolto in modo tiepido dai telespettatori, 3.122.000 per uno share del 15,08%, e Rai Uno non vince la serata.
Lo scorso anno la trasmissione per scegliere le nuove proposte per Sanremo non aveva convinto, così Carlo Conti, da vecchia volpe per incuriosire ha abbinato alla serata anche la rivelazione in diretta dei 22 cantanti che parteciperanno nella categoria big al Festival della canzone italiana 2017.
La giuria che ha valutato e scelto i sei giovani che hanno passato il turno, a cui poi si sono aggiunti i due provenienti da Area Sanremo, era composta da Fabio Canino ,Andrea Delogu, Massimo Ranieri, Amadeus , Foglietta.
Nulla è stato lasciato al caso, infatti in studio presente anche un ricco parterre di giornalisti, per una sorta di conferenza stampa in diretta, per commentare di volta in volta i nomi dei big che venivano annunciati in più tranche da Conti, tanto per allungare il brodo.
Sarà Sanremo, sarà ma ci pare una str…ata, ecco cosa ci è balenato in mente per tutta la durata del programma e man mano che venivano annunciati i cantanti.
La prima cosa balzata agli occhi di tutti è stata la massiccia presenza di cantanti provenienti da Amici,  infatti un po’ disseminati come tante pedine tra le due categorie ( giovani e big) c’erano quasi tutti i concorrenti della passata edizione del programma, senza capire poi il principio secondo cui alcuni hanno meritato la promozione a big e altri sono rimasti tra i giovani,  altri sotto lo sguardo protettivo di Suraci, insomma  c’è davvero di tutto e di più nella lista definitiva da cui salviamo solo pochi.
Carlo Conti ha definito la lista come “un bellissimo mazzo di fiori, tutti diversi”, noi diciamo che assomiglia più a un minestrone con alcuni ingredienti un po’ stomachevoli e che sanno un po’ troppo di favoritismi.
Ecco allora i 22 Big e il titolo dei brani che porteranno sul palco dell’Ariston:
Al Bano Di Rose e di Spine;
Elodie Tutta colpa mia;
Paola Turci Fatti bella per te;
– Samuel Vedrai;
Fiorella Mannoia Che sia benedetta;
Raige e Giulia Luzi Togliamo la voglia;
Ron    L’ottava meraviglia;
Ermal Meta Vietato morire;
Michele Zarrillo Mani nelle mani;
Lodovica Comello Il cielo non mi basta;
Sergio Sylvestre Con Te;
– Nesli e Alice Paba Do retta a te:
Michele Bravi Il diario degli errori
Fabrizio Moro Portami via
Giusy Ferreri Fatalmente male
Gigi D’Alessio La prima stella
Clementino Ragazzi fuori
Alessio Bernabei Nel mezzo di un applauso
Chiara Nessun posto è casa mia
Francesco Gabbani Occidentalis Karma
Bianca Atzei Ora esisti solo tu
Marco Masini Spostato di un secondo
Mai come quest’anno si leggono tanti malumori in giro, sarà che la formula Conti abbia stancato?, da parte nostra ci piace la presenza di alcuni veri big che mancavano da tanti , troppi anni dal festival , un po’ meno anzi per niente tutti quelli inseriti nella lista solo perchè a qualcuno non si puo’ dire di no, e a quelli che ormai sembra abbiano preso residenza a Sanremo da 3 anni.
Per quanto riguarda i giovani o nuove proposte che dir si voglia ecco gli otto che vedremo all’Ariston a febbraio
Leonardo Lamacchia Ciò che resta
Tommaso Pini Cose che danno ansia
Maldestro Canzone per Federica
Marianne Mirage La canzoni fanno male
Lele Oramai
Francesco Guasti Universo

A loro si aggiungono i due giovani in arrivo da Area Sanremo:
Valeria Farinacci Insieme
Federico Braschi Nel mare ci sono i coccodrilli
Nella conferenza stampa subito dopo la trasmissione, Carlo Conti ha annunciato che sarà l’ultimo anno , perchè tre è il numero perfetto, speriamo davvero sia così , perchè davvero il festival con lui sta prendendo una brutta piega, anche se a pensarci bene non è altro che il riflesso della situazione musicale italiana.

Sanremo 2016 la sudditanza psicologica della giuria verso il potere costituito


Da tre giorni è calato il sipario sul Festival di Sanremo,giunto alla sua 66 esima edizione, e forse mai come quest’anno si porta addosso tutto il peso dei suoi anni.
Ascolti molto alti,come avevamo già sottolineato negli articoli scritti in precedenza,il pubblico è ormai affezionato all’evento,per 5 giorni all’anno è come se l’Italia fosse più unita.
Vince questa edizione,senza ombra di dubbio Virginia Raffaele è stata fantastica in tutte le serate e anche nei panni di se stessa,vince lo spettacolo dunque ma tirando le somme e visto i risultati,perde ancora una volta la musica.
Il gradino più alto del podio va agli Stadio,gruppo che ha vissuto per anni all’ombra di Vasco prima e di Dalla poi,la canzone non è niente di eccezionale,ne hanno fatte di migliori,anzi ci chiediamo visto la voce afona di Curreri come hanno fatto i giurati a capire il testo?,noi ci siamo riusciti solo a festival concluso ascoltando la canzone domenica durante l’Arena di Giletti su Rai uno,quando il brano è stato cantato in playback           .La vittoria ci sa più di premio alla carriera e se vogliamo dirla tutta si è voluti in qualche modo omaggiare Dalla,ma sinceramente con tutto il rispetto non era una canzone da primo posto.
Di solito si sente parlare di sudditanza psicologica,soprattutto nell’ambiente calcistico,ma anche qui nel mondo della musica,non è mancata da parte dei giurati che ancora una volta si sono schierati dalla parte dei poteri forti,il potere costituito delle major.
La giuria composta da 8 ” esperti”,che per ben due sere ha avuto il potere di votare,non si è comportata da giudice,ma da arbitro,esprimendo un voto condizionato per bilanciare e far orientare l’ago della bilancia dalla parte del potere,mancando in questo modo di etica e di dignità,non sono stati in grado di dare un giudizio giusto.
Ed ecco così,con il loro voto ci ritroviamo ancora una volta il vecchio che avanza,a discapito di tanti giovani validi,ma in fondo questo festival non è stato altro che il riflesso del tempo che stiamo vivendo,si ha paura di lasciare spazio ai giovani.
Alla luce dei fatti potremmo usando un altro brano degli Stadio,definire questi giurati,una generazione di fenomeni,che non hanno avuto il coraggio di rivedere il copione.

Festival Di Sanremo,tutti gli ospiti e il regolamento per votare la canzone vincitrice.


La macchina del Festival di Sanremo 2016,messa in moto qualche mese fa,è ormai giunta in dirittura d’arrivo,mancano infatti poche ore all’inizio di questa 66a edizione.
Oggi sarà la volta delle prove generali e finalmente il domani 9 febbraio il tutto avrà inizio.
Questo è il programma delle 5 serate,della manifestazione musicale più attesa dagli italiani,Martedì 9 febbraio,si esibiranno 10 campioni,che faranno ascoltare la loro canzone in gara,ospiti di questa prima serata Laura Pausini,Elton John e Maître Gims.
Mercoledì 10 febbraio,si esibiranno gli altri 10 campioni e 4 ragazzi delle nuove proposte,ospite della serata Eros Ramazzotti.
Giovedì 11 febbraio,serata dedicata alle cover,i 20 Big canteranno le cover,e si esibiranno gli altri quattro artisti della categoria nuove proposte.Ospiti della serata i Pooh,nella formazione completa con Riccardo Fogli,e Guglielmo Scilla, il protagonista della fiction tv “Baciato dal sole”.
Venerdì 12 febbraio,i 20 campioni si esibiranno con il loro brano e a fine serata i 5 con meno voti,andranno al ripescaggio tramite televoto e solo uno rientrerà in gara.Proclamazione del vincitore delle nuove proposte.Ospite Elisa.
Sabato 13 febbraio,serata finale,verrà comunicato il nome del campione che rientra in gara,e così i 16 campioni riproporranno il loro brano,a fine serata verranno comunicati i tre brani finalisti e tra questi verrà scelta la canzone regina del Festival.Ospite della finalissima Renato Zero, Giuseppe Fiorello e Cristina D’Avena.
Ma tanti altri ospiti saranno presenti al festival,saliranno sul palco per la prima volta il trio Aldo Giovanni e Giacomo,Enrico Brignano e Nino Frassica e non è esclusa la presenza di Fiorello,e ancora Nicole Kidman e la star internazionale della danza Roberto Bolle, Ellie Goulding e il cantautore irlandese Hozier.
In tutto questo brulicare di ospiti,si spera che sia sempre la canzone la vera protagonista del Festival.
Questo invece il regolamento delle votazioni per quanto riguarda le cinque serate del festival e che porteranno alla proclamazione della canzone vincitrice.
Per le prime due serate quella del 9 e del 10 febbraio,
VOTAZIONE MISTA:TELEVOTO + GIURIA DELLA SALA STAMPA (CON PARI PESO al 50%),il televoto sarà diviso in sessione singola,cioè sarà aperto il televoto prima di ogni singola esibizione dove verrà comunicato per ogni artista il codice di riferimento,e la sessione di voto sarà conclusa subito dopo l’esibizione.Poi a fine serata ci sarà la sessione Highlights,cioè al termine di tutte le esibizioni verrà riaperto per un breve lasso di tempo di nuovo il televoto,si ricorda che si puo’ votare da telefono fisso o tramite mobile ,il numero da fisso è il 894.222,da mobile 475.475.1,per ogni dispositivo si potranno inviare massimo 5 voti. Per la sala stampa invece ciascun giornalista esprime 4 preferenze singole, ossia da attribuire a 4 artisti differenti,la somma dei voti delle due sessioni del televoto, sarà trasformato in percentuale ed andrà ad aggiungersi alla percentuale scaturita dal voto della sala stampa.
La serata del giovedì quella dedicata alle cover,VOTAZIONE MISTA:TELEVOTO + GIURIA DELLA SALA STAMPA (CON PARI PESO al 50%),
le sessioni di voto saranno così suddivise n. 5 Sessioni Uniche
in cui sarà possibile votare tutti i 4 Artisti CAMPIONI che si esibiscono in
quel momento e che determinano ciascuna, unitamente al voto della Giuria della Sala Stampa, l’Artista che acceda alla Sessione Finale;
Una sessione finale,in cui da casa e la sala stampa voteranno i 5 artisti passati alla fase finale e si determinerà l’Artista/COVER vincitore.
Per la quarta serata ,quella di venerdì 12 febbraio entrano in gioco la giuria demoscopica e la giuria di 8 esperti,quindi
VOTAZIONE MISTA:TELEVOTO + GIURIA DI ESPERTI + GIURIA DEMOSCOPICA (CON PESO 40%, 30%, 30%),a fine serata la somma di tutte le percentuali unite a quelle delle prime due serate determineranno i 5 brani eliminati.
Si aprirà così un’altra sessione di televoto,fino all’inizio della serata finale e tra i 5 brani solo uno verrà ripescato e riammesso in gara.
Serata finale 13 Febbraio ,prima fase di voto :
VOTAZIONE MISTA:TELEVOTO + GIURIA DI ESPERTI + GIURIA DEMOSCOPICA (CON PESO 40%, 30%, 30%),il tutto si svolgerà in una sessione unica dove si potranno votare i 16 campioni in gara .
A fine serata si sapranno i tre brani che si contenderanno la vittoria, verranno azzerati i voti precedenti e si passerà alla seconda sessione
TELEVOTO + GIURIA DI ESPERTI + GIURIA DEMOSCOPICA (CON PESO 40%, 30%, 30%),la canzone che riceverà più voti sarà proclamata vincitrice del Festival.
In bocca al lupo a tutti gli artisti.

Il Dopofestival torna in Tv con la dissacrante ironia della Gialappa’s Band


Il puzzle del 66esimo Festival di Sanremo,si sta man mano componendo,Carlo Conti dopo aver comunicato lo scorso dicembre il nome dei 20 Big in gara,oggi ha aggiunto un nuovo tassello.
Se per quanto riguarda le vallette o i valletti che affiancheranno Conti,dovremo aspettare la conferenza stampa di martedì 12 gennaio,per aver conferma,visto che stanno circolando tanti nomi,oggi finalmente si è data ufficialità,dopo le notizie che circolavano nei giorni scorsi,ai conduttori del Dopofestival.
Il Dopofestival,torna in Tv,dopo che l’anno scorso andava in onda solo sul web,le redini del programma sono state affidate a Nicola Savino e alla Gialappa’s Band,con la loro dissacrante ironia,sicuramente ne vedremo e sentiremo delle belle.

La notizia doveva essere data in diretta a Quelli che il Calcio,dove Carlo Conti ha comunicato la cosa tramite un collegamento,peccato che proprio il Direttore di Rai Uno,Giancarlo Leone,avesse già spoilerato la cosa tramite un Twitter, che anche se rimosso quasi subito,aveva già catturato l’attenzione di molti sul web.
Appuntamento dunque a martedì 12 gennaio,per comporre il mosaico di questo Festival della canzone italiana 2016