Eurovision Song Contest 2021 tutto pronto per la finale


Tutto pronto per la finale del 65esimo Eurovision Song Contest dall’Arena Rotterdam Ahoy a Rotterdam, nei Paesi Bassi.
Dopo le due semifinali del 18 e 20 maggio, trasmesse da Rai4, questa sera la finale andrà in onda su Rai 1, in veste di commentatori ci saranno Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi.
In rappresentare l’Italia sul palcoscenico internazionale di Rotterdam è il gruppo dei Maneskin che partecipa con la canzone Zitti e buoni. Il brano è stato presentato alla scorsa edizione di Sanremo 2021 dove si è aggiudicata la vittoria. I Maneskin sono stati però invitati a eliminare dalla loro canzone tutte le parolacce e le volgarità inserite nel testo italiano.
L’Italia insieme alla Francia, ai Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Germania essendo tra i fondatori del Festival, passano direttamente in finale.
Dei 39 paesi presenti alle semifinali, solo in 20 si sono qualificati per la finale di questa sera, e sono Albania, Serbia, Bulgaria, Moldavia, Portogallo, Islanda, San Marino (che schiera la cantante italo-eritrea Senhit), Svizzera, Grecia, Finlandia, Norvegia, Israele, Russia, Azerbaijan, Malta, Lituania, Cipro, Svezia, Belgio, Ucraina.
La classifica finale consisterà in una combinazione al 50% di televoto e voto di giurie.
I Måneskin al di là del risultato di questa sera, hanno già portato a casa il premio per il miglior testo.
La scaletta di questa sera prevede la loro esebizione come 24 esimi, a chiudere la gara sarà San Marino.

I Paesi Bassi vincono l’ Eurovision Song Contest L’ Italia si deve accontentare del secondo posto


La 64 esima edizione dell’ Eurovision Song Contest incorona i Paesi Bassi con
Duncan Laurence con la canzone Arcade come vincitore, l’Italia si deve accontentare del secondo posto.
I Paesi Bassi tornano a vincere dopo 44 anni, è stata quasi una lotta all’ ultimo sangue tra il paese vincitore, la Macedonia del Nord, la Svezia e l’Italia.
Le giurie dei 41 paesi che hanno preso parte alla Kermesse, posizionano il paese vincitore sul gradino più basso del podio, e l’Italia si deve accontentare del quarto posto, sarà poi il televoto a ribaltare la situazione e trasformare quel terzo e quarto posto, in primo e secondo.

Ironia della sorte ha voluto che si creasse la situazione opposta a quanto era avvenuto a Sanremo, e se in quell’occasione per Mahmood erano state determinanti le giurie( qualità e sala stampa), qui invece è stato il televoto.
Quello di Mahmood è il miglior piazzamento per l’Italia degli ultimi anni, nell’impresa ci era riuscito nel 2011 Gualazzi, il Volo invece si era dovuto accontentare di un terzo posto.
Mahmood porta a casa per la prima volta per l’Italia il premio per la miglior composizione.
Certo il genere portato all’Eurovision Song Contest da Mahmood, non corrisponde a quella che è la più tradizionale melodia italiana, tanti infatti qui in Italia non si sentivano rappresentati da lui , il ruffiano battimano sul ritornello Soldi Soldi, ha di certo conquistato il pubblico del televoto, potremmo definirla una genialata, ma se l’Italia vuole tornare a vincere la competizione deve trovare il giusto mix tra brano, voce e spettacolarità.

Grande ritmo come era avvenuto nelle due simifinali, anche per la serata della finalissima dell’Eurovision Song Contest, che ha avuto come ospite speciale Madonna.
Grande performance quella di Madonna, soprattutto di grande impatto visivo, con un grande messaggio di pace, due dei ballerini presenti sul palco avevano disegnato sulla schiena le bandiere di Israele e della Palestina e con tanto di abbraccio finale.

Madonna si sa riesce a creare sempre grande pathos soprattutto scenico, stessa cosa non si può dire per quello vocale, tante le stecche prese durante la performance.

L’appuntamento per l’edizione 65 dell’Eurovision Song Contest è quindi per il 2020 nei Paesi Bassi.

Eurovision Song Contest 2019 i 26 finalisti


La seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest svoltasi ieri 16 maggio a Telaviv, ha visto il passaggio in finale di altri 10 paesi.
18 i cantanti che si sono sfidati per un biglietto per la serata più importante della competizione.
L‘Eurovision Song Contest giunto alla 64 esima edizione nella serata finale vedrà esibirsi in esibizioni spettacolari, scenografie accattivanti e coreografie mozzafiato 26 artisti provenienti da tutta Europa e dall’Australia.
Domani sera ai “Big 5”, ovvero i paesi organizzatori: Spagna, Francia, Regno Unito, Italia e Germania e Israele il paese ospitante si aggiungeranno i venti vincitori della due semifinali.
Ospite speciale della finalissima, la regina del pop Madonna.

Ecco i 26 paesi finalisti della 64esima edizione dell’Eurovision Song Contest:

1 (Malta) Michela – “Chameleon”
2 (Albania) Jonida Maliqi – “Ktheju tokës “
3 (Repubblica Ceca) Lake Malawi – “Friend of a Friend”
4 ( Germania) S!sters – “Sister”
5 (Russia) Sergej Lazarev – “Scream”
6 (Danimarca) Leonora – “Love Is Forever”
7 (San Marino) Serhat – “Say Na Na Na”
8 (Macedonia del Nord) Tamara Todevska – “Proud”
9 (Svezia) John Lundvik – “Too Late for Love”
10 (Slovenia) Zala Kralj & Gašper Šantl – “Sebi”
11 (Cipro) Tamta – “Replay”
12 ( Olanda) Duncan Laurence – “Arcade”
13 (Grecia) Katerine Duska – “Better Love”
14 (Israele) Kobi Marimi – “Home”
15 (Norvegia) KEiiNO – “Spirit in the Sky“
16 (Regno Unito) Michael Rice – “Bigger than Us”
17 (Islanda) Hatari – “Hatrið mun sigra”
18 (Estonia) Victor Crone – “Storm”
19 (Bielorussia)Zena – “Like It”
20 (Azerbaigian) Chingiz – “Truth”
21 (Francia) Bilal Hassani – “Roi”
22 (Italia) Mahmood – “Soldi”
23 (Serbia) Nevena Božović – “Kruna”
24 (Svizzera) Luca Hänni – “She Got Me”
25 (Australia) Kate Miller-Heidke Zero Gravity”
26 (Spagna) Miki La venda
La finale sarà trasmessa su Rai 1 e sarà commentata da Federico Russo e Flavio Insinna.

Eurovision Song Contest i primi 10 paesi che passano in finale

 

L‘Eurocision Song Contest 2019 ha preso ufficialmente il via ieri 14 maggio, con la prima delle due semifinali.
A condurre questa edizione, ben quattro presentatori Bar Refaeli, Erez Tal, Assi Azar e Lucy Ayoub.
La prima semifinale apre con una nuova versione di “Toy” il brano che lo scorso anno si aggiudicò la vittoria e che ha portato l’Eurofestival in Israele.

17 i paesi che si sono esibiti , e solo 10 sono passati alla finale del 18 maggio.
I paesi che si sono qualificati per la finale :
Grecia: Katerine Duska ( Better Love)
Slovenia: Zala Kralj & Gašper Šantl (Sebi)
Australia: Kate Miller-Heidke (Zero Gravity)
Repubblica Ceca: Lake Malawi (Friend of a Friend)
Bielorussia: Zena ( Like It)
Ungheria : Joci Pápai (Az én apám)
Serbia: Nevena Božović (Kruna)
Islanda: Hatari ( Hatrið mun sigra)
Estonia : Victor Crone ( Storm )
-San Marino : Serhat ( Say Na Na Na )
Non passano il turno Polonia, Portogallo, Cipro, Montenegro, Belgio, Georgia e Finlandia.
L’appuntamento con la seconda semifinale è per giovedì 16 maggio, sarà possibile seguire la diretta su Rai 4, questo l’ordine di esibizione dei 18 paesi in gara :
01 Armenia
02 Irlanda
03 Moldavia
04 Svizzera
05 Lettonia
06 Romania
07 Danimarca
08 Svezia
09 Austria
10 Croazia
11 Malta
12 Lituania
13 Russia
14 Albania
15 Norvegia
16 Paesi Bassi
17 Macedonia del Nord
18 Azerbaigian

Eurovision Song Contest 2019 quasi tutto pronto per l’edizione numero 63


Quasi tutto pronto per l’Eurovision Song Contest 2019 edizione numero 63, che quest’ anno si svolgerà a Tel Aviv in Israele.
Mancano tre settimane alla prima semifinale prevista per il 14 maggio, la seconda il 16 e la finale il 18 maggio.
Come gli altri anni, le due semifinali saranno trasmesse su Rai4 , mentre la finale del 18 maggio sarà trasmessa su Rai 1 e si avvarrà del commento di Federico Russo e Flavio Insinna.
A rappresentare l’Italia sarà Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo 2019, con il brano ” Soldi “, in una versione di 3 minuti così come prevede il regolamento dell’ Eurovision Song Contest.
Il brano è stato modificato per l’ evento e sono previsti tre piccoli tagli effettuati rispetto alla versione album della canzone. È stato reso più breve l’intro, ed eliminata la frase “Sai già come va, come va, come va” sia nella prima che nella seconda strofa.
I brani in gara sono 41,e stando a quanto riportato dalle quote dei bookmaker, gli scommettitori sarebbero orientati per la vittoria di Duncan Laurence con la sua Arcade,che riporterebbe il trofeo nei Paesi Bassi dopo 44 anni. La Russia è data in seconda posizione e per il gradino più basso del podio se la giocano il nostro Mahmood, la Svizzera e la Svezia.

Ospite speciale dell’Eurovision song contest , la regina del pop Madonna , che si esibirà la sera della finale in due brani, ma oltre a lei potrebbero apparire sul palco altri due artisti, ancora top secret.

Israele vince l’Eurovision Song Contest , l’Italia al quinto posto


Israele si è aggiudicato la vittoria dell’edizione 2018 dell’Eurovision Song Contest.
Netta Barzilai (25 anni), con la sua Toy cha conquistato davvero tutti, un bel risultato per lei, approdata da pochi mesi nel mondo della musica. Nata e cresciuta in Israele, ha trascorso 4 anni dell’infanzia in Nigeria. Barzilai è una ex militare, volontaria per sei anni nel Nahal, la forza paramilitare israeliana, già prima della leva obbligatoria. Ma ha svolto molti lavori, dalla cameriera alla maestra d’asilo, fino a sbarcare nel mondo dello spettacolo.

Il suo stile giocoso e la canzone orecchiabile e ritmata insieme al tema trattato , il brano parla delle donne usate dagli uomini come giocattoli (“i’m not your toy”, appunto) nell’anno del #MeToo, hanno fatto il resto.
Israele ottiene un buon piazzamento già con il solo voto delle giurie, e il resto lo fa il televoto.
Nulla di fatto ancora una volta per l’Italia, l’accoppiata MetaMoro , con il brano super impegnato (Non mi avete fatto niente ) si aggiudica pochi voti da parte delle giurie, a salvare la situazione è il terzo posto al televoto, che permette così al brano un piazzamento al 5°posto.
L’appuntamento per l’Eurovision Song Contest 2019 è quindi in Israele.

Eurovision Song Contest i primi 10 paesi finalisti


Si è svolta ieri 8 maggio la prima delle due semifinali dell’ Eurovision Song Contest.
La manifestazione ospitata quest’anno dal Portogallo, per l’Italia è stata trasmessa da Rai4, dei 19 paesi che si sono esibiti solo 10 hanno passato il turno volando direttamente in finale.
Questi i paesi finalisti che hanno passato il turno della prima semifinale del 63 esimo Eurovision Song Contest:
Albania
Repubblica Ceca
Lituania
Israele
Estonia
Bulgaria
Austria
Finlandia
Irlanda
La seconda semifinale andrà in onda domani 10 maggio sempre su Rai4, e questa volta anche l’Italia potrà votare, per decretare gli altri 10 finalisti.

Eurovision Song Contest 9, 11, e 13 maggio, per l’Italia in gara Francesco Gabbani

Tutto pronto per la 62esima edizione degli Eurovision Song Contest 2017 che si terrà dal 9 al 13 maggio all’International Exhibition Centre di Kiev (Ucraina).
La gara vedrà scontrarsi 42 paesi ed altrettante canzoni in tre serate.
L’Italia come è ben noto essendo tra i paesi fondatori ha accesso direttamente alla finale del 13 maggio.
Le semifinali che prenderanno il via il 9 , vedranno in gara 18 artisti (di cui ne rimarranno in gara solo 10), per questa prima semifinale questi i paesi che si sfideranno:Svezia, Georgia,  Australia,  Albania, Belgio, Montenegro,  Finlandia, Azerbaigian, Portogallo,  Grecia, Polonia, Moldavia, Islanda, Repubblica Ceca, Cipro, Armenia, Slovenia, Lettonia.
La seconda semifinale si svolgerà l’11 maggio e anche in questa occasione dei 18 in gara ne passeranno solo 10, ad esibirsi saranno: Austria, Bielorussia, Bulgaria, Croazia,  Danimarca, Estonia, Irlanda, Israele , Lituania,  Malta, Macedonia, Norvegia,  Paesi Bassi,  Romania , San Marino, Serbia, Svizzera e Ungheria.
Nella finale del 13, ai 20 artisti qualificatisi nelle semifinali si aggiungerà appunto l’Italia e gli altri 4 paesi fondatori, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e ovviamente l’Ucraina essendo il paese che ospita la manifestazione.
In Italia sarà possibile seguire le semifinali , su Rai 4 alle ore 20.50 del 9 e 11 maggio, con il commento fuori campo di Andrea Delogu e Diego Passoni e anche su Rai Radio 2 e in streaming sul sito ufficiale della manifestazione, ovvero www.eurovision.tv.
La finale,invece sarà trasmessa da Rai1 e Rai HD dove a commentare ritroveremo Federico Russo e Flavio Insinna.
Da casa sarà possibile non solo commentare via social (sui canali ufficiali e con l’ormai celebre hashtag #ESCita), ma anche esprimere le proprie preferenze via televoto, ovviamente si potrà televotare per gli altri paesi e non per l’Italia.
A rappresentare I’Italia all’Eurovision song Contest sarà Francesco Gabbani con la sua “Occidentali’s Karma”, canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2017 .
Il brano in gara è una versione modificata rispetto a quello che ha vinto Sanremo, innanzi tutto come da regolamento è stata accorciata perché la lunghezza massima consentita è di 3 minuti, inoltre è stato apportato qualche cambiamento anche nel testo.
Il brano per l’occasione contiene alcune parole in inglese, greco antico, pali e sanscrito.
Stando alle ultime indiscrezioni, Gabbani è dato come uno dei favoriti, chissà che non sia la volta buona che riusciamo a riportare l’Eurosion song contest in Italia.

Eurovision Song Contest un 16^ posto meritato per l’Italia


La sessantunesima edizione dell’Eurovision Song Contest,andata in onda sabato 14 maggio dalla Globe Arena di Stoccolma,ha visto trionfare l’Ucraina,al secondo posto si è piazzata l’Australia e terza la Russia.
L’Italia si è dovuta accontentare di un sedicesimo posto,segno evidente che fuori dai confini nazionali c’è ancora un grado di separazione tra un prodotto imposto dal potere e chi va avanti per meriti.
Era successo già nel 2014 con Emma,poi ci eravamo riscattati lo scorso anno grazie al Volo,e quest’anno siamo come si suol dire scivolati di nuovo sulla buccia di banana.
Dal febbraio scorso,subito dopo il Festival di Sanremo e la rinuncia da parte degli Stadio a prendere parte alla manifestazione,la stampa italiana,come è abituata a fare da un po’ di tempo a questa parte è partita con gli sviolinamenti verso Francesca Michielin,su cui era caduta la scelta per rappresentare l‘Italia.
Ormai è chiarissimo,che le carriere costruite a tavolino da parte di chi detiene il potere discografico,può funzionare solo sul territorio nazionale,una volta oltrepassati i confini il pacchetto tutto infiocchettato fatto passare per eccellenza,crolla miseramente.
La Michielin,tanto esaltata fin quasi allo sfinimento con spottoni in ogni dove, non ha convinto in primis la giuria degli esperti,infatti con la votazione di questi ultimi,l’Italia si era classificata 13esima,salvo scivolare ancora più in basso quando sono arrivati i risultati del televoto,il resto d‘Europa non ha avuto nessun tipo di esitazione(citazione della canzone della Michielin)a votarci contro e la somma delle due votazioni ci ha relegato 16esimi.
Quasi certamente abbiamo guadagnato qualche posizione rispetto al piazzamento di Emma nel 2014,perchè la Michielin,anche se ha una voce abbastanza piatta,almeno la sa usare e non urla,anche se sul palco è apparsa del tutto anonima,forse anche a causa della giovane età.
A nostro avviso con questa partecipazione all’Eurovision Song Contest,si è sbagliato su tutta la linea,oltre a mandare nell’arena,una ragazza senza arte ne parte,anche la scenografia usata non era adatta al contesto,ma qui in Italia prontamente gli asserviti al potere l’hanno decantata,per noi altro che albero della vita,ma potrebbe essere utile come scenografia in un negozio ortofrutticolo.
L’Italia ha tantissime eccellenze che tutto il mondo ci invidia,ma stiamo facendo di tutto per far vedere all’estero la parte peggiore di noi,ad iniziare dal vestito indossato dalla Michielin,con tutti gli stilisti che abbiamo c’èra solo l’imbarazzo della scelta,invece si è optato per una scelta imbarazzante.
La nostra nazione essendo tra i cinque paesi fondatori di questa manifestazione accede ogni anno di diritto nella rosa dei finalisti,sicuramente se avessimo dovuto passare per le altre fasi della qualificazione,forze la finale l’avremmo vista col binocolo.
L’Europa e il resto del mondo si aspetta ben altro dalla musica italiana,ma fino a quando si opterà a mandare avanti i raccomandati e non chi merita ,all’estero continueremo a fare solo brutte figure.