I Paesi Bassi vincono l’ Eurovision Song Contest L’ Italia si deve accontentare del secondo posto


La 64 esima edizione dell’ Eurovision Song Contest incorona i Paesi Bassi con
Duncan Laurence con la canzone Arcade come vincitore, l’Italia si deve accontentare del secondo posto.
I Paesi Bassi tornano a vincere dopo 44 anni, è stata quasi una lotta all’ ultimo sangue tra il paese vincitore, la Macedonia del Nord, la Svezia e l’Italia.
Le giurie dei 41 paesi che hanno preso parte alla Kermesse, posizionano il paese vincitore sul gradino più basso del podio, e l’Italia si deve accontentare del quarto posto, sarà poi il televoto a ribaltare la situazione e trasformare quel terzo e quarto posto, in primo e secondo.

Ironia della sorte ha voluto che si creasse la situazione opposta a quanto era avvenuto a Sanremo, e se in quell’occasione per Mahmood erano state determinanti le giurie( qualità e sala stampa), qui invece è stato il televoto.
Quello di Mahmood è il miglior piazzamento per l’Italia degli ultimi anni, nell’impresa ci era riuscito nel 2011 Gualazzi, il Volo invece si era dovuto accontentare di un terzo posto.
Mahmood porta a casa per la prima volta per l’Italia il premio per la miglior composizione.
Certo il genere portato all’Eurovision Song Contest da Mahmood, non corrisponde a quella che è la più tradizionale melodia italiana, tanti infatti qui in Italia non si sentivano rappresentati da lui , il ruffiano battimano sul ritornello Soldi Soldi, ha di certo conquistato il pubblico del televoto, potremmo definirla una genialata, ma se l’Italia vuole tornare a vincere la competizione deve trovare il giusto mix tra brano, voce e spettacolarità.

Grande ritmo come era avvenuto nelle due simifinali, anche per la serata della finalissima dell’Eurovision Song Contest, che ha avuto come ospite speciale Madonna.
Grande performance quella di Madonna, soprattutto di grande impatto visivo, con un grande messaggio di pace, due dei ballerini presenti sul palco avevano disegnato sulla schiena le bandiere di Israele e della Palestina e con tanto di abbraccio finale.

Madonna si sa riesce a creare sempre grande pathos soprattutto scenico, stessa cosa non si può dire per quello vocale, tante le stecche prese durante la performance.

L’appuntamento per l’edizione 65 dell’Eurovision Song Contest è quindi per il 2020 nei Paesi Bassi.

Eurovision Song Contest 2019 quasi tutto pronto per l’edizione numero 63


Quasi tutto pronto per l’Eurovision Song Contest 2019 edizione numero 63, che quest’ anno si svolgerà a Tel Aviv in Israele.
Mancano tre settimane alla prima semifinale prevista per il 14 maggio, la seconda il 16 e la finale il 18 maggio.
Come gli altri anni, le due semifinali saranno trasmesse su Rai4 , mentre la finale del 18 maggio sarà trasmessa su Rai 1 e si avvarrà del commento di Federico Russo e Flavio Insinna.
A rappresentare l’Italia sarà Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo 2019, con il brano ” Soldi “, in una versione di 3 minuti così come prevede il regolamento dell’ Eurovision Song Contest.
Il brano è stato modificato per l’ evento e sono previsti tre piccoli tagli effettuati rispetto alla versione album della canzone. È stato reso più breve l’intro, ed eliminata la frase “Sai già come va, come va, come va” sia nella prima che nella seconda strofa.
I brani in gara sono 41,e stando a quanto riportato dalle quote dei bookmaker, gli scommettitori sarebbero orientati per la vittoria di Duncan Laurence con la sua Arcade,che riporterebbe il trofeo nei Paesi Bassi dopo 44 anni. La Russia è data in seconda posizione e per il gradino più basso del podio se la giocano il nostro Mahmood, la Svizzera e la Svezia.

Ospite speciale dell’Eurovision song contest , la regina del pop Madonna , che si esibirà la sera della finale in due brani, ma oltre a lei potrebbero apparire sul palco altri due artisti, ancora top secret.

Sanremo Giovani vince Mahmood e la lista completa dei big di Sanremo 2019


La seconda puntata di Sanremo Giovani in diretta dal teatro del Casinò di Sanremo, ha visto la vittoria tra i giovani di Mahmood che insieme a Einar vincitore della prima puntata, conquista un posto al teatro Ariston per Sanremo 2019.
Durante la serata sono stati comunicati anche i nomi degli altri 11 artisti big che si vanno ad aggiungere a quelli comunicati nella puntata di giovedì.
Ufficializzata quindi la lista dei 24 cantanti che dal 5 al 9 febbraio gareggeranno per la 69esima edizione del Festival di Sanremo.
Un cast variegato, con nomi che non ti aspetti, Baglioni non si smentisce neppure quest’anno, su 24 artisti, solo 6 donne tra cui alcune in duetto con uomini.
Anche nei nomi comunicati nella seconda serata di Sanremo Giovani, alcuni sono dei semi sconosciuti ai più, ma novità rispetto allo scorso Sanremo di Baglioni, si è alzata la quota giovani e anche il rap sarà abbondantemente rappresentato sul palco dell’Ariston.
I due vincitori di Sanremo Giovani, ovviamenre per febbraio dovranno portare un nuovo brano inedito, così come prevede il regolamento.
Eccoli quindi i 24 big in gara a Sanremo 2019:
1) Paola Turci – L’ultimo ostacolo
2) Simone Cristicchi – Abbi cura di me
3) Zen Circus – L’Amore è una dittatura
4) Anna Tatangelo – Le nostre anime di notte
5) Loredana Bertè – Cosa ti aspetti da me
6) Irama – La ragazza col cuore di latta
7) Ultimo – I tuoi particolari
8) Nek – Mi farò trovare pronto
9) Motta – Dov’è l’Italia
10 Il Volo – Musica che resta
11) Ghemon – Rose e viola
12) Einar (brano inedito)
13) Federica Carta e Shade – Senza farlo apposta
14) Patty Pravo e Briga – Un po’ come la vita
15) Negrita – I ragazzi stanno bene
16) Achille Lauro – Rolls royce
17) Arisa – Mi sento bene
18) Daniele Silvestri – Argento vivo
19) Ex Otago – Solo una canzone
20) Francesco Renga – Aspetto che torni
21) Boombadash – Per un milione
22) Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
23) Nino d’Angelo e Livio Cori – Un’altra luce
24) Mahmood (brano inedito)