Pau Dones la musica piange il cantante dei Jarabe De Palo


È morto all’età di 53 anni Pau Dones il cantante del gruppo spagnolo Jarabe De Palo. A darne la notizia è stata la famiglia del musicista, Pau Dones è morto a causa di un tumore al colon che gli era stato diagnosticato nel 2015. Due anni fa aveva festeggiato 20 anni di carriera, legatissimo all’Italia che considerava come una seconda casa, tante infatti le collaborazioni e duetti con artisti italiani come Jovanotti, Ermal Meta, Kekko Silvestre e tanti altri. La malattia non lo aveva fermato completamente, infatti, condivideva il suo percorso con tutti coloro che lo seguivano attraverso i social con i quali documentava tutti i momenti della sua lotta anche attraverso un documentario dal titolo Jarabe contra el cancer. La musica di Donés e dei Jarabe De Palo era profondamente latina, melodica, ma ricca di moltissime influenze, dal rock alla musica cubana, dal reggae alla salsa, dal flamenco ai cantautori catalani, tanti i successi come La Flaca e Depende. Tantissimi i messaggi di cordoglio anche qui in Italia da parte dei fans e degli artisti che negli anni hanno collaborato con lui.
Noi vogliamo ricordarlo con questo brano cantato con Kekko Silvestre: Come un pittore

Festival di Sanremo 2020 il regolamento e le altre novità portate da Amadeus


Grandi novità per il 70 esimo Festival della Canzone Italiana, in onda dal 4 al 8 febbraio 2020.
Amadeus, al timone della kermesse canora più importante del nostro paese,sia come conduttore che direttore artistico, ha portato aria di novità nel regolamento e non solo.
Per conoscere il nome dei 20 artisti che prenderanno parte al Festival di Sanremo, dovremo aspettare il 6 gennaio, quando Amadeus annuncerà i nomi durante la puntata de I Soliti Ignoti -Speciale Lotteria Italia”.
Il regolamento del 70esimo Festival di Sanremo , prevede che nella serata del martedì si esibiranno i primi 10 Big e 4 Nuove Proposte, gli altri 10 si esibiranno il mercoledì, così come gli altri 4 giovani.A votare in queste due prime serate del Festival per i big , sarà la giuria demoscopica. La terza serata , cioè quella del giovedì dedicata alle cover, sarà invece all’insegna delle votazioni da parte dei Musicisti e Coristi dell’Orchestra .
Nella serata del venerdì per le votazioni toccherà alla giuria di Stampa, Tv, Radio e Web.
La serata finale invece, al voto della demoscopica e della sala stampa si aggiungerà il televoto da casa.
La serata cover non sarà più una gara a parte come in passato. Infatti i voti ottenuti dalle canzoni, scelte all’interno del repertorio storico di Sanremo, contribuiranno a definire la classifica finale.
Anche le Nuove Proposte vedranno impegnati nelle votazioni , martedì e mercoledì , la giuria demoscopica, per il giovedi e venerdì toccherà alla demoscopica, Stampa e Televoto.
Le Nuove Proposte che si esibiranno sul palco del Teatro Ariston saranno 8 , di cui 5 scelti nella serata Sanremo Giovani” del 19 dicembre in diretta su Raiuno, a cui si aggiungeranno due provenienti da Area Sanremo e la vincitrice di Sanremo Young 2019”, Tecla Insolia.
Quello del 2020 sarà il festival della coralità , dalle prime indiscrezioni circolate sicuramente ci sarà Fiorello che ha confermato la sua partecipazione, Jovanotti e poi si vocifera anche la presenza della Clerici e di Benigni.
Ad affiancare Amadeus nella prima serata del festival dovrebbe esserci Fiorello , nella serata finale invece toccherebbe a Benigni.

Gianni Morandi 73 anni oggi ma resta sempre l’eterno ragazzo


A guardarlo non si direbbe eppure Gianni Morandi compie oggi 11 dicembre ben 73 anni
Definirlo solo cantante per lui è un po’ poco, artista a tutto campo, interprete, autore, attore e conduttore e per non farsi mancare nulla anche personaggio web.
Gianni Morandi è il classico esempio che
Ci si può cimentare in più campi ed eccellere in tutti.
Chi non lo ricorda muovere i suoi primi passi come attore nei musicarelli ispirati alle sue canzoni una su tutte In Ginocchio da te, poi cimentarsi negli anni in trame più impegnate recitando anche accanto a Mara Venier , fino ad arrivare a L’isola di Pietro andato in onda poche settimane fa sulle reti Mediaset, conquistando sempre consensi da parte del pubblico.
Ma anche come conduttore non è certo da meno, dagli show sulla Rai, fino ad arrivare alla conduzione del Festival Di Sanremo e tutto questo intervallato anche da grandi successi musicali e collaborazioni con artisti che almeno a vederli sulla carta sembravano proprio agli antipodi ma che poi nella realtà si sono rilevate accoppiate vincenti, stiamo parlando ovviamente di Rovazzi e l’avventura con Claudio Baglioni in Capitani Coraggiosi o quella di qualche anno fa con Lucio Dalla.
Tantissime le canzoni entrate nel cuore di tutti, chi almeno una volta nella vita non ha cantato Fatti mandare dalla mamma, Banane Lampone, C’era un ragazzo che come me… , Signora Solitudine o Vita il brano cantato proprio con Dalla. Un artista amato da più generazioni all’attivo ben 40 album , ultimo in ordine di tempo D’amore d’autore uscito il 17 novembre scorso, dove vanta collaborazioni con Elisa, Jovanotti e Sangiorgi.
Auguri anche da parte nostra a Gianni Morandi, l’eterno ragazzo di Monghidoro, che ci possa continuare a donare tante emozioni divertendosi e divertendoci, perché in fondo quel 73 è solo un numero.