Dove sta andando la musica italiana? la risposta che ci è balenata in testa è stata subito: verso la deriva,soprattutto in quest’ultimo anno sono tanti i casi di canzoni fatte passare da critici ,radio e chi più ne ha più ne metta come capolavori,qualcosa di innovativo,salvo poi dopo averle ascoltate ti rimandano con la mente a brani del passato,.
Oggi vogliamo proporvi un gioco,inseriremo alcuni brani tanto gettonati nel 2015 e i loro simili del passato,insomma il gioco è TROVA LE DIFFERENZE!!!
Iniziamo con la canzone di Chiara Galliazzo,presentata al Festival di Sanremo,il cui titolo è Straordinario,per noi è simile anzi in alcuni tratti tale e quale a Forse di Pupo,voi che ne dite? ascoltate l’inciso:
Passsiamo ad un altro brano,questa volta si tratta di L’amore esiste di Francesca Michelin,simile a Guerriero di Marco Mengoni:
Restiamo in tema Mengoni,sempre sulla stessa canzone appena citata,perchè non è certo questo il brano originale,ma rimanda ad una canzone di molto più spessore che è La Cura di Franco Battiato
Altro successo dell’estate,protagonista ancora Mengoni,già proprio lui osannato e sopravvalutato in ogni dove,insignito del titolo di cantautore,il termine che ci sovviene a questo punto sarebbe un altro,giudicate voi: Io Ti aspetto Marco Mengoni, J’attendais di Matt Pokora.
La lista delle canzoni simili sarebbe ancora lunga,noi ci fermiamo qui,diciamo solo povera musica,pur di far andare avanti i prescelti,si ricorre a questi trucchetti,eppure di artisti che hanno tanto da dire e tanto da dare alla musica italiana c’è ne sono tanti,ma volutamente ignorati e fa davvero male leggere di persone valide costrette a buttare la spugna,perchè devono scontrarsi ogni giorno contro un muro.
La musica è la lingua dello spirito.La sua corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l'anima di colui che ascolta KAHLIL GIBRAN