Valerio Scanu dopo Roma strega anche Milano col suo Concerto Di Cristallo

Dopo aver incantato solo due giorni fa il pubblico di Roma,ieri sera 4 aprile è toccato a quello di Milano,che è stato letteralmente stregato e conquistato dal Concerto Di Cristallo di Valerio Scanu.
Il Teatro Nuovo di Milano,che ospitava la seconda tappa di questo tour,ha tremato e non come pobrebbe pensare qualcuno per la sua posizione e quindi a causa della Metro,ma a farlo tremare è stata la voce di Scanu, calda e potente.
A farla da padrona la musica ,ma non sono mancati di certo anche i momenti esilaranti,grazie alla verve da intrattenitore che si fondono insieme dando vita ad un mix esplosivo.

La scaletta dei brani proposti,molto raffinata e impegnativa allo stesso tempo,non si è distaccata di molto da quella proposta a Roma,ancora una volta non sono mancati gli omaggi a Mia Martini e Whitney Houston,alcune cover di Stevie Wonder,questa volta sul palco come ospite speciale c’era la grande Ivana Spagna,dopo un duetto sul Cerchio Della Vita,Valerio le ha lasciato il palco e lei la regina della Dance anni 80,ha fatto scatenare il pubblico con alcuni suoi successi.
Ad assistere al concerto c’erano anche due nuovi amici,che con lui hanno condiviso l’esperienza in Honduras.Alex Belli con moglie e Cecilia,i momenti esilaranti di cui vi abbiamo accennato hanno a che fare proprio con loro,tra un’imitazione di Belli e una dedica speciale per Cecilia su una canzone in spagnolo “Cielito Lindo“,con annesso balletto finale tra i due.Erano presenti anche Raffaello Tonon e Mauro Coruzzi(Platinette),che ancora una volta è rimasto strabiliato da Valerio,tanto che dopo i complimenti a caldo di ieri sera su Twitter, oggi ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un video del concerto.
Queste le impressioni di una fan che era presente al concerto
“Concerto di cristallo a Milano è stato davvero di cristallo. Prezioso, limpido, cristallino e potente ma anche delicato e toccante. Una voce, quella di Valerio, che ad ogni live mi crea un conflitto di pensieri. Se da una parte vorrei fosse sentita da milioni di persone, dall’altra vivo come un privilegio il fatto di godermela racchiusa in un teatro, come se fosse il contenuto prezioso di uno scrigno al quale ho potuto accedere. Valerio è un estraneo per me. Ma su quel palco sa donarsi da grande artista, con una consapevolezza sempre crescente e grande generosità. E’ padrone del palco, della musica, della sua voce, del suo corpo. E si piace. Immobile o in movimento, parla o tace, canta o respira… tutto il teatro è in ascolto. Lui occupa tutti gli spazi in ogni momento dello spettacolo, la sua voce, completa ed armoniosa come poche, occupa tutta l’aria del teatro, le sue emozioni si percepiscono come pugni nello stomaco. Insomma, oggi in tre parole dico che un suo concerto è VITA, RESPIRO, LIBERTA’.Monica Dieci
A proposito del fatto che abbia fatto tremare il teatro se non ci credete ascoltate un po’:

Valerio Scanu è cresciuto e anche tanto questa esperienza dell’isola ha forgiato ancora di più il suo carattere ma anche la sua voglia di comunicare attraverso il canto i mille colori della sua anima.