Valerio Scanu tanta magia tra luci e musica a Vetralla nel Regno di Babbo Natale


Vetralla – Cosa ci fanno Babbo Natale e l’Armata Scanu insieme in un pomeriggio di fine ottobre?
Tra luci colorate, palline di Natale, renne e qualche pinguino, lo scorso 29 ottobre si è tenuto il secondo raduno ufficiale del cantante sardo.
Il Regno di Babbo Natale ha aperto le porte all’Armata e un’ondata di fan provenienti da tutta Italia ha raggiunto il centro laziale per festeggiare insieme a Valerio Scanu un nuovo anno.
I pullman organizzati da Milano, da Roma e dalla Puglia hanno accompagnato solo una parte dei numerosi sostenitori per un pomeriggio di shopping natalizio e musica.
Il fanclub ufficiale, Invincibile Armata Scanu, è l’insieme e l’anima dello zoccolo duro di seguaci che ormai da 9 anni seguono Scanu, un folto gruppo di persone che con gli anni è aumentato includendo al suo interno dalle ragazze più giovani alle donne più adulte che vivono intensamente la passione per la sua musica.
Nel clima luminoso dell’Auditorium del centro allestito per l’occasione come un piccolo villaggio natalizio sotto un cielo stellato, Valerio ha accolto tutti, firmando autografi sull’ agendina regalata ai tesserati e scattando foto davanti ad un camino simbolico, nella casetta di Babbo Natale.
Un Valerio che vola sempre più alto e che si dimostra sempre all’altezza delle aspettative ha poi deliziato tutti i presenti, regalando un assaggio di quello che sarà il concerto di Natale previsto per il 16 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Ha interpretato in anteprima infatti alcune delle più famose colonne sonore Disney: Aladdin, Hercules, La Sirenetta e il Re Leone, accompagnato semplicemente dal chitarrista Fabio Greco e dal pianista Gianluca Massetti. Strepitosa la sua interpretazione di Ursula, che il prossimo dicembre sarà riproposta da Fiordaliso, così come emozionate il carisma e la forza del valoroso Hercules in “Go the distance”. Una dolcissima Ariel è stata invece interpretata dalla bravissima Irene Calvia, amica di infanzia di Valerio e sua conterranea con cui aveva già duettato più volte in passato.
Non sono mancati inoltre i brani più classici natalizi, che sono ormai una costante del repertorio di Scanu, il quale da cinque anni ha posto come appuntamento fisso la possibilità di festeggiare con chi lo ama il Natale.
Il concerto che attenderà l’Armata il prossimo dicembre sarà un viaggio nel mondo delle favole, un’immersione nel regno Disney per tornare bambini, vivendo una magia in un periodo spettacolare.
Altro ospite gradito sarà la dolce e talentosa Giulia Luzi, con cui Valerio ha fatto Tale e quale e la vedremo in una veste a sorpresa.
Ad immortalare il raduno ci hanno pensato anche le telecamere di Rai 1 per La vita in diretta, che dedicheranno un servizio a Valerio e al suo fanclub e quelle di Rai 4 con i simpatici Matteo Mizzoni e Frizzo, in versione elfi, per Kudos.
In questo video la strabiliante interpretazione di Ursula

In conclusione si è tenuto un party, fino a tarda notte, in cui ogni fan ha potuto dialogare liberamente con Valerio, a dimostrazione di quanto l’artista sia legato alla sua fanbase, tanto da conoscere i suoi sostenitori ad uno ad uno e da dedicarsi a loro anche al di là del palcoscenico.
Il motto dell’Armata è “insieme, uniti, perchè divisi siamo persi” e si può proprio dire senza dubbio che lo spirito di unione e condivisione è tangibile, anche grazie a chi in questi anni ha lavorato costantemente a creare non solo un fanclub ma una vera e propria famiglia.
L’INVINCIBILE ARMATA SCANU: secondo raduno del fanclub di Valerio Scanu, TRA LUCI E MUSICA C’È ARIA DI NATALE.

Ricordiamo che per chi ancora non avesse acquistato il biglietto per il concerto del 16 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma che è possibile farlo sul sito http://www.ticketone.it

ARTICOLO di G.

Tale E Quale Show 7 il ritorno in giuria di Cristian De Sica


Con l’arrivo di settembre prende il via anche la nuova stagione televisiva e come ormai da tradizione non manca all’appello Tale e Quale show giunto ormai alla 7^ edizione.
Alla guida sempre lui Carlo Conti,  confermato anche Gabriele Cirilli che per questa edizione sarà chiamato ad imitare i personaggi dei cartoni animati.
Rivoluzione ancora una volta nella giuria, confermata ormai l’inossidabile Loretta Goggi e riconfermato dallo scorso anno anche Enrico Montesano, ai due si aggiunge un lieto ritorno quello di Cristian De Sica.
La settima edizione di Tale e Quale Show prenderà il via il 22 settembre su Rai1 sempre di venerdì anche se qualche puntata per lasciare spazio al calcio potrebbe slittare al sabato sera.
Riconfermato anche il cast dei coach e la presenza di Manuela Aureli.
Anche per questa edizione sono previste 11 puntate, tutte rigorosamente in diretta e con esibizioni live.
Questi i 12 protagonisti che daranno vita alle imitazioni:
Valeria Altobelli , attrice di teatro e cinema, cantante, ha lavorato a Canale 5 e Retequattro.
Edy Angelillo attrice, ha affiancato Pippo Baudo a Sanremo nel 1984
Federico Angelucci ex concorrente e vincitore di Amici 6,
Filippo Bisciglia ex gieffino e conduttore di Temptation Island , che si cimenterà nelle imitazioni seguendo il percorso della sua fidanzata Pamela Camassa.
Marco Carta, vincitore di Amici 2008, ex concorrente de “L’Isola dei Famosi 2016 dove non fece proprio una bellissima figura, riuscirà nell’ardua impresa di risollevare un po’ la sua popolarità , ma cosa ancora più ardua come se la caverà con il canto dal vivo visto che è abituato a cantare sempre in playback?
Mauro Coruzzi, Platinette che dopo Ballando Con Le stelle questa volta scende in campo come cantante imitatore .
Alessia Macari, vincitrice della prima edizione del Grande Fratello vip.
Piero Mazzocchetti, tenore molto noto in Germania , nel 2007 ha partecipato a Sanremo.
Annalisa Minetti anche lei dopo il concorso di Miss Italia ha partecipato a Sanremo
Donatella Rettore , che questa volta invece che con la lametta e il cobra dovrà vedersela con le imitazioni di suoi colleghi.
Benedetta Mazza conduttrice televisiva, modella e attrice, ha partecipato a Miss Italia ed è stata concorrente di Pechino Espress.
Claudio Lippi, si proprio lui che questa volta si trova dall’altra parte della barricata , il suo ritorno a Tale e Quale lo vede questa volta nei panni di imitatore come se la caverà?
Quello che salta subito agli occhi leggendo i nomi dei concorrenti di questa edizione di Tale e quale è che molti sono legati a Mediaset o ancor meglio alla figura di Maria de Filippi, sarà questo solo una piccola parte del conto da pagare alla Lady di Mediaset per la sua presenza a titolo ” gratuito ” sul palco dell’Ariston?.
Un cast che vede in gara per la gran parte cantanti , un’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno quando si era puntato di più su imitatori di professione, ma saranno in grado di trasformarsi ed essere all’altezza del compito ? per scoprirlo dovremo attendere ancora qualche settimana .

Tale & Quale Show la prima puntata vinta da Dovì, ma è mancato lo stupore


Ieri sera 16 settembre la rodata macchina di Tale & Quale Show si è rimessa in moto, sesta stagione per il programma che debutta con 4591000 telespettatori, qualcosina in meno della prima puntata dello scorso anno.
Nuova carrozzeria,una scenografia rivista e rinnovata, nuovo motore, dodici nuovi protagonisti, nuove rifiniture, una giuria rinnovata per due dei suoi componenti.
Partiamo proprio da qui, perché senza ombra di dubbio la novità più fresca e gradevole è stata proprio la presenza dei due nuovi giurati Claudio Amendola ed Enrico Montesano,veracemente romani, pungente e diretto il primo,di classe e spassosissimo il secondo, sono riusciti a colmare degnamente il vuoto incolmabile lasciato da Christian De Sica lo scorso anno. Persino l’immancabile Loretta Goggi è sembrata più a suo agio,e più spiritosa, coinvolta dal loro umorismo.
I nuovi arrivati seppur molto scanzonati hanno preso sul serio il loro compito, tanto da risultare molto preparati sia sui partecipanti che sugli artisti imitati a differenza di Gigi Proietti lo scorso anno.
Il programma nella sua voglia di rinnovarsi o meglio nel tentativo di cercare di suscitare sul pubblico lo stesso interesse e curiosità delle ultime due edizioni mette in campo 12 partecipanti che insieme danno l’impressione di essere gli ingredienti per un’ottima macedonia, strizzando l’occhio ad un pubblico che coinvolge tutte le fasce d’età, da qui la scelta delle imitazioni assegnate proprio in questa prima puntata, anche se a tirare le somme la macedonia è risultata un po’ insapore.
È una macchina rodata, quella di Tale e Quale, identica nella struttura e nell’avvicendarsi dei momenti, cosa che ,a tratti, può farla scivolare nella noia, mancando, almeno al primo sguardo, il vero cavallo di razza, la testa di serie capace di concentrare su di se l’attenzione generale, le attese e le curiosità dei social network, come solo è stato in grado di fare Scanu e come si è tentato maldestramente di emulare l’edizione scorsa con quella sorta di sfida a distanza tra Francesco Cicchella e Valerio, per tenere viva l’attenzione dei media sino al ritorno del vero mattatore e trionfatore poi del torneo finale.
Per smuovere un po’ le acque, quest’anno,appare evidente,si punta sulla simpatia ed autoironia di Enrico Papi che nei panni del rapper “responsabile” del tormentone estivo 2016, che ci ha martellato per mesi, Rovazzi, ha divertito tutti, dando vita ad un surreale quadretto in cui si vedevano Gino Paoli-SergioAssisi e Bob Dylan-Tullio Solenghi, dimenarsi insieme dinoccolatamente ripetendo “Andiamo a comandare!”, anche in questo caso dove le doti da imitatore latitano si cerca di puntare su altro come era successo con Amadeus. Papi fa divertire non siamo ai livelli dello Psy di Cirilli, ma molto vicini.  A proposito di Cirilli, solita impresa impossibile,Quartetto Cetra, che davvero si poteva almeno pensare diversa, o eliminare del tutto. Nulla contro Cirilli che, come si dice,”pure lui deve lavora’ , ma quando le cose sono stantie serve aria fresca.
Non saranno freschi freschi,ma Tullio Solenghi, nei panni del già citato Bob Dylan,e Manlio Dovi’,icona del Bagaglino e vincitore di questa prima.puntata, ci danno certezze, dimostrando la decennale esperienza nel campo, tanta simpatia ed umilta’. Dote che è sembrata mancare a Vittoria Belvedere, che durante l’intervista preliminare ha snocciolato una perla rara di presunzione, sminuendo un po’il lavoro e la fatica dell’ intero gruppo, sostenendo di essere abituata a lavorare di più sui set dei suoi film…ehm..magari, allora, avrebbe potuto impegnarsi maggiormente per interpretare Patty Pravo, somigliante nel trucco, ma inesistente nella voce e parecchio stonata, chi aveva imitato in precedenza la Pravo se l’era cavata decisamente meglio anche se non era stata il top.
Per il resto bella sorpresa di Lorenza Mario, somigliantissima Olivia Newton John, piacevole ed azzeccata.
Assisi un buon Gino Paoli,piu’ nella postura che nella voce , anche il trucco lasciava un po’ a desiderare. Bianca Atzei una buona Rita Pavone, difficile camuffare il suo timbro di partenza bello, graffiato e molto particolare, ma è riuscita molto bene, impresa un po’ più impervia anche qui per il trucco, ma ha portato sul palco buona parte dell’energia della Pavone.
Direttamente da Made in Sud, Fatima Trotta si impegna nei succinti panni di Miley Cyrus ma c’e’ancora da lavorare, apprezzata l’intenzione, quasi pari merito con la stessa imitazione da parte di Veronica Maya qualche anno fa.
Una Gloria Gaynor sotto tono quella di Silvia Mezzanotte,anche se abbiamo apprezzato la classe che la distingue, forse ha giocato un brutto scherzo l’emozione e anche perchè come abbiamo sottolineato anche in passato per chi il cantante lo fa per professione l’impresa di imitare si fa ancora più ardua. Parrucca rossa ma trucco poco somigliante per una Noemi ben interpretata dalla Iurato, ma lontana dalla quasi perfezione della Guaccero dell’anno scorso diciamo che è mancata la grinta.
Il comico ed imitatore Fiaschi, fa un’ottima performance nei panni di Gabbani, il neo vincitore di Sanremo Giovani, che si palesa in carne ed ossa ed offre un simpatico siparietto con un se stesso sdoppiato.
Davide Merlini regala al suo Alvaro Soler un po’di movimento e di voce in più rispetto all’originale, ma vedremo se saprà stupirci cosi’come la sua collega nel fortunato musical Romeo e Giulietta, la talentuosissima Giulia Luzi, ha fatto precedentemente. Merlini nei panni di Soler ha dovuto trattenere un bel po’ la sua potenza vocale e il personaggio imitato non dava davvero molti spunti.
Come già accennato grande performance quella di Manlio Dovì, il mestiere dell’imitatore c’è l’ha nel sangue e lo chansonniere francaise Charles Aznavour è riuscito benissimo, tanto da aggiudicarsi il voto unanime della giuria che lo ha posizionato in prima posizione.
Questa prima puntata come già accennato ha cercato qualche guizzo inserendo imitazioni di qualche artista appartenente alle nuove leve, ma è inevitabilmente scivolata ancora su imitazioni riproposte già in passato cosa che si è notata anche nell’assegnazione delle imitazioni della settimana prossima:
Piero Pelù per Sergio Assisi, Anastacia per Deborah Iurato che però si cimenterà nel duetto non si sa ancora chi interpreterà Eros Ramazzotti. Nek per Davide Merlini, Roberto Vecchioni per Manlio Dovì, Violetta per Fatima Trotta, Anna Tatangelo per Bianca Atzei, Enzo Jannacci per Tullio Solenghi, Justin Timberlake per Enrico Papi, Fiorella Mannoia per Vittoria Belvedere, Elisa per Lorenza Mario, Jovanotti per Leonardo Fiaschi, Dalida per Silvia Mezzanotte.
Aspettiamo quindi di essere stupiti, perche’ questo proprio ci è mancato,lo stupore.
D’ altro canto…concedetecelo…ci eravamo lasciati su quello stupefacente ” Vinceeeeroooooo’ “…ci serve tempo per abbassare le pretese e ridimensionare le aspettative…

 

Articolo di Simona Gazzano,  Francy73