L’ironia spicciola di Cattelan su Mango fa indignare il web


Sin dove è lecito spingersi per qualche punto di share ?
Quanto andato in onda ieri sera su Sky Uno durante la trasmissione “E Poi c’è Cattelan” è davvero di cattivo gusto, satira davvero fuori luogo che ha giustamente fatto indignare i tantissimi fans di Pino Mango e il fratello stesso dell’artista.
Parafrasando il titolo del film “Ultimo Tango a Parigi”, trasformato in “Ultimo Mango a Parigi”, e fin qui non ci sarebbe stato nulla di male , ma ciò che ha fatto scatenare il web è stata l’ironia spicciola con cui Alessandro Cattelan ha spiegato ai suoi ospiti l’indizio per capire di quale cantante si trattasse.
Cattelan racconta ai suoi ospiti di un cantante lucano che ha fatto un tour in Europa, un concerto a Parigi, e che “dopo il concerto è morto”. Da qui il titolo che dovevano indovinare: “Ultimo Mango a Parigi”, che fa ridere (solo) il conduttore e i suoi ospiti.
Tantissimi i post su facebook che sottolineano quanto fuori luogo sia stata la “gag”: “Vergognati Cattelan”, “Vanno querelati”, “Chieda scusa alla famiglia”, “Fate pena”, “Dovreste essere cacciati dalla Tv”.
Un utente facebook, spiega che il conduttore si è poi scusato, che “la colpa è degli autori”. Non avendo visto la trasmissione non sappiamo se le scuse ci siano state.
Era il dicembre 2014,quando Pino Mango durante un concerto a Policoro, accusò un malore che gli diede il tempo solo di chiedere scusa al suo pubblico, perché non riusciva a cantare, e che gli fu fatale. Se ne andò dopo poco con il garbo che lo aveva sempre contraddistinto. Garbo totalmente sconosciuto a chi ironizza su un episodio così drammatico come la morte di un uomo.

Valerio Scanu a Muravera,con semplicità e talento rapisce luoghi e laghi ,isole comprese


Il Finalmente Live tour di Valerio Scanu colleziona un altro sold out a Muravera (Ca).
Dopo il grande successo della tappa a La Maddalena nell’ambito dei festeggiamenti per i 250 anni, e dopo le due tappe anch’esse sold out a Mugnano del Cardinale e Alviano è toccato di nuovo alla Sardegna ospitare il Finalmente Live Tour, questa volta per i festeggiamenti in onore di Sant’Agostino a Muravera.
Piazza Europa ha fatto da cornice a questa tappa e la particolare collocazione del palco ha creato un’atmosfera unica, tante sono state le incursioni da parte dell’artista che più volte si è avvicinato al pubblico.

Ad aprire il concerto per questa seconda tappa sarda, Maurizio di Cesare che si è esibito sulle note del brano scritto proprio con Scanu , Quello che non c’è e poi con la cover Resto così, tratta dall’ultimo album di Valerio Scanu.
Per questa tappa corista d’eccezione Daniela Dada Loi, e la scanuband con Fabio Greco alle chitarre, Moreno Maugliani alla batteria, Francesco Luzzio al basso e Bruno Corazza ai cori e per questa tappa Luciano Zanoni al piano.
Ad accoglier Valerio Scanu un piazza calorosissima, con fan arrivati da tutta la Sardegna e qualcuno anche dal continente e Valerio ricambia con un’energia travolgente caratterizzata e intervallata da attimi di giovialità , simpatia e dalla bellissima voce che si inerpica nelle sue mille sfumature tra i brani del suo percorso musicale.
Si parte con Finalmente Piove il brano portato lo scorso anno a Sanremo per poi spaziare su coloro che sono stati i pilastri della sua formazione musicale sin da bambino, Di Sole e D’azzurro di Giorgia, Cambiare di Baroni e Celine Dion . 
Così come nei quadri di Manet attraverso le sfumature è possibile cogliere la spontaneità dei paesaggi osservati , così Valerio Scanu proprio come in un disegno impressionista , racconta la sua storia musicale. introducendo ogni brano e spiegandone a quale tappa importante del suo percorso artistico appartenga , proponendo i brani più significativi dei suoi album ( Lasciami entrare, Parole di cristallo, Sentimento, Rondine, Libero, Credi in me)
In tutto questo i fan sono sempre al centro dell’attenzione, il suo continuo avvicinarsi abbandonando il palco crea un’empatia particolare.
L’entusiasmo contagia non solo le prime file ma tutta la piazza,composta da un pubblico variegato che si lascia guidare dalle melodie dei brani, dalla simpatia travolgente e dalla poliedricità dell’artista , che spiazza tutti prima facendo cantare al pubblico il brano Ricordati di Noi e successivamente con il momento imitazioni.
Già perchè quelli di Scanu sono spettacoli nello spettacolo, così quando il pubblico chiede l’imitazione della Vanoni, lui improvvisa e con la voce della Vanoni intona un amore così grande , per poi passare a Claudio Villa, e ancora una volta spiazza con l’imitazione di Patty Pravo regalando una versione estemporanea e particolare di E dimmi che non vuoi morire , con il suo chitarrista ormai vittima dei suoi siparietti esilaranti.
In un crescendo di cori, applausi, e interi versi di canzoni, il pubblico si lascia trasportare dalle emozioni e accompagna l’artista all’unisono, ripagandolo così della grande gioia che gli sta donando.
Nelle parole di una fan l’emozione di questo concerto a  Muravera 
Finalmente dopo sette anni Valerio è tornato vicino a Cagliari…ancora non ci credo arrivare a Muravera è stato come scendere a fare la spesa…due passi soprattutto niente aereo ‍♀️ una serata bellissima soprattutto per l’assenza totale di vento…questa volta Eolo ha deciso di tenere la bocca chiusa dopo averle dato ampiamente fiato a La Maddalena comunque situazioni atmosferiche a parte i concerti di Valerio in terra sarda sono sempre magici…si sente che respira l’aria di casa e la sua voce la sua simpatia il suo talento fanno praticamente un aerosol di adrenalina! Non si è risparmiato in niente nè in voce nè in battute ha interagito col pubblico più volte facendo cantare la malcapitata di turno a cui faceva fare una bella figura barbina perché cantare seguendo lui è facile ma da sola…non è mancata la dedica all’ormai santo Fabio il chitarrista sulle note di Patty Pravo durante il momento Tale e quale show “Lo cambio io il chitarrista che non sa suonare insieme a me portalo al mare fallo annegare e dimmi come vuoi morire” La piazza era stracolma di gente come al solito e la gente ha partecipato divertita sorpresa e incredula dalla sua potenza vocale…i commenti andavano dal non me l’aspettavo così al è troppo simpatico passando per è bravissimo ha una voce incredibile
E la dimostrazione di quanto il pubblico lo abbia apprezzato si è avuta a fine concerto con la fila per la foto e l’autografo Quindi ancora una volta Valerio ha dimostrato che il vero talento la determinazione la voglia di cantare vincono anche sull’indifferenza o la malafede di chi vorrebbe relegarlo a un ruolo di serie b soprattutto nella sua terra che invece lo ama e risponde sempre con curiosità affetto stima e accorre sempre ai suoi concerti come già successo nella sua isola della Maddalena dove ha riempito una piazza come è stato l’altra sera a Muravera…perché nessuno può mettere Valerio Scanu in un angolo (cit. Dirty dancing )” Daniela Sps
Spettacolo pieno di energia ed emozioni e tanta musica dove ancora una volta Valerio Scanu dimostra di essere un fuoriclasse .
Questi i prossimi appuntamenti:
02/09 Ospite a San Michele di Ganzaria (CT)
06/09 Ospite a Cento (FE)
16/09 Premio Caragliano a riposto (CT)
e il Finalmente live Tour si concluderà il 16 dicembre all’Auditorium Parco della Musica a Roma qui per acquistare i biglietti  http://www.ticketone.it/
Main sponsor del concerto come di tutto il Finalmente Live tour Melegatti

Qui l’omaggio a Mango durante il concerto

 

L’indimenticabile Mango nell’omaggio di Valerio Scanu nella sua Lucania

mango
Ci sono voci nel panorama musicale italiano che lasciano il segno, ed una di queste è quella del grande Pino Mango.
L’Italia musicale troppo spesso si dimentica di omaggiarlo, a due anni dalla sua scomparsa non è avvenuto quasi mai.
Mango grazie al suo timbro e alla sua estensione vocale, aveva uno stile inconfondibile caratterizzato dai continui cambi di pendenza vocale, con salite e discese che pochi artisti possono affrontare e forse questo è uno dei motivi per cui quasi nessuno osa interpretare i suoi brani.
La sua voce così particolare, racchiudeva tutte le caratteristiche della sua terra, la Basilicata, ricca di bellezze naturali e paesaggi suggestivi , testimonianze di arte e antichissime tradizioni e Mango sapeva incanalare tutto ciò nelle atmosfere delle sue canzoni.
Nella sua Lucania era ed è una bandiera di semplicità, bontà, serietà e professionalità, ed è stato suggestivo e toccante l’omaggio da parte di Valerio Scanu , durante la trasmissione L’anno che Verrà.
E’ stato il momento più emozionante della serata in piazza Mario Pagano, nel pubblico si è vissuta la sensazione di essere tornati indietro nel tempo grazie a Valerio che con profondo rispetto e professionalità ha omaggiato il cantautore proprio nella sua terra con Oro e La rondine.
Valerio Scanu e Pino Mango hanno in comune più di quanto si possa pensare , entrambi persone prima ancora di essere artisti, e una grande umanità oltre che una voce baciata da Dio , e non solo in quella piazza ma a livello dell’intero panorama musicale italiano pensiamo che Scanu sia l’unico che possa osare  interpretare Mango.
Come ha annunciato nella sua pagina ufficiale, quello di Potenza è stato solo il primo omaggio , perchè Valerio porterà Oro e La Rondine in tutte le sue tappe del nuovo tour del 2017.

Mango,la sua Lagonegro gli dedica una piazza,rendendo il suo nome immortale


Si è svolta qualche giorno fa,la cerimonia con cui è stata dedicata a Pino Mango,una piazza nella sua città natale.
Lagonegro,non si dimentica del suo figlio più illustre e a distanza di quasi un anno e mezzo dalla sua morte,con una solenne cerimonia alla quale erano presenti,la moglie Laura Valente e i figli Filippo e Angelina,e anche Mogol,”il Chiano“,il luogo più frequentato e vissuto dai lagonegresi,dal 16 aprile 2016 è stato intitolato a Pino Mango.
A seguire subito dopo la cerimonia in piazza, è stata inagurata la mostra fotografica “E’ destino d’autore il cammino” la mostra permanente allestita a Palazzo Corrado

Il nostro è un paese strano e ha una memoria curiosa,alcuni artisti vengono osannati con eventi,altri vengono quasi ignorati,ma il potere di questi artisti è che sono rimasti vivi nella mente e nel cuore di tutti coloro che hanno apprezzato e amato la loro musica e in modo imprescindibile anche la persona,perchè Mango oltre che come artista era amato anche per la sua umiltà e semplicità,e proprio i suoi compaesani gli hanno voluto rendere omaggio,dedicandogli una piazza,rendendolo così immortale.