Eurovision Song Contest 2018 quasi tutto pronto per la 63 esima edizione


Quasi tutto pronto per la 63esima edizione dell’Eurovision Song Contest 2018.
Per la prima volta, il concorso canoro si svolgera nella Altice Arena della città di Lisbona, in Portogallo, grazie alla vittoria di Salvador Sobral con Amar pelos dois dello scorso anno.
Il 63° Eurovision Song Contest sarà l’edizione più economica ed ecologica di sempre.
I paesi partecipanti sono 43, e come avviene ormai da un po’ di anni ci saranno due semifinali e la finale.
Questa edizione avrà anche un altro primato, per la prima volta nella storia della manifestazione, quattro presentatrici condurranno l’intero evento, si tratta di Filomena Cautela, Sílvia Alberto, Daniela Ruah e Catarina Furtado.
La prima semifinale si terrà l’8 maggio 2018 dalle 21:00, vi gareggeranno 19 stati, la seconda semifinale invece sarà il 10 maggio e gli stasti che gareggeranno saranno 18, la finale si svolgerà il 12 maggio, in gara arriveranno in 26 paesi, composti da i 10 qualificati nella prima semifinale, più i 10 della seconda e si andranno ad aggiungere i 6 paesi finalisti di diritto , tra cui anche l’Italia .
Le semifinali saranno trasmesse su Rai4 e commentate da Carolina Di Domenico e Saverio Raimondo, mentre la finale verrà trasmessa su Rai1 e sarà commentata da Federico Russo e Serena Rossi, e da Carolina Di Domenico ed Ema Stokholma su Radio 2.
A rappresentare l’Italia il duo composto da Ermal Meta e Fabrizio Moro , con il brano con cui hanno vinto a febbraio il Festival di Sanremo , Non mi avete fatto niente, in una versione modificata per l’Eurovion song contest, brano che al momento ha avuto un’accoglienza un po’ tiepida da parte degli altri paesi, come si sa in questa manifestazione infatti si può votare per i brani in gara degli altri paesi e non per il proprio.
Anche quest’anno oltre al brano di Meta -Moro anche quello dell’Estonia sarà cantato in italiano.

Francesco Baccini cantautore trai più eclettici torna in libreria con “NUDO”


Francesco Baccini, erede della tradizione dei cantautori liguri cantautore tra i più eclettici del panorama musicale italiano, torna in libreria con Nudo .
Un libro autobiografico, pubblicato già nel ’93 da Bompiani e appena ristampato dalla casa editrice romana Aletti, che ripercorre i primi trentatré anni di vita del cantautore genovese, frizzanti e con tanti aneddoti e curiosità.

Gradevole nella lettura, grazie all’arguta ironia a cui Baccini ci ha abituati con le sue canzoni, il testo è soprattutto illuminante dal punto di vista sociologico per il ritratto dell’Italia che emerge dalle pagine: una nazione che è rimasta sostanzialmente immobile dal ’93 ai nostri giorni, come ha anche sottolineato il saggista e scrittore Bruno Ballardini nell’introduzione al volume.

Il libro, proposto al prezzo di copertina di 15 euro, in tiratura limitata, disponibile anche con firma autografa del cantautore per coloro che ne faranno richiesta all’email [email protected], è inoltre disponibile anche in versione eBook.

C’è in queste pagine il racconto di una vita intensa, segnata dall’amore smisurato per la musica: alle sue appassionanti vicende individuali, che lo vedranno passare dalla infelice condizione di impiegato del porto di Genova a quella gratificante di cantante di successo, Baccini intreccia la Storia con la S maiuscola (quella della nostra nazione), tanto che la sua personale autobiografia di artista diventa quasi una sorta di autobiografia dell’Italia di quegli anni, ovvero degli Anni Ottanta e Novanta.

«La società, sostanzialmente, è cambiata poco. Conservare è la logica dell’Italia: è così dal dopoguerra», ha commentato Baccini, confermandosi un attento osservatore della realtà anche con l’ultimo singolo musicale «Ave Maria (facci apparire)», realizzato in collaborazione con Andrea Rivera e con il gruppo Zero Plastica, in cui Baccini sceglie come bersaglio della sua ironia proprio Maria De Filippi, il fenomeno mediatico più in voga degli ultimi tempi.

Personaggio eclettico, in grado di esprimersi in diverse discipline artistiche, dalla musica, al cinema, alla narrativa, Baccini affianca al suo impegno letterario quello ovviamente di cantautore, per cui sarà impegnato a Sanremo, il prossimo 24 giugno, in un concerto in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma, insieme a Fabrizio Moro, Antonio Maggio, Valerio Scanu, Giovanni Caccamo e Marina Rei,sarà l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta per l’occasione dal M° Umberto Iervolino a dare inizio alla serata.

Valerio Scanu quando il talento supera ogni ostacolo


Determinazione,caparbietà,coraggio e un’eccezionale talento vocale,sono la cifra stilistica di Valerio Scanu e nell’anno appena iniziato è pronto ad affrontare nuove sfide e nuovi traguardi.
La sua avventura come indipendente iniziava ,due anni fa,quando rilasciava il singolo Sui Nostri passi,estratto dal suo primo album autoprodotto con la sua etichetta Naty love You.
Era quindi il 2014, a quel singolo ne sono seguiti altri due,Lasciami Entrare che da anche il titolo all’album e Parole di Cristallo,entrambi certificati dischi d’oro, il tutto completato da un tour italiano ed Europeo e finendo in bellezza con la partecipazione al programma di imitazioni Tale e Quale Show,che lo vede classificarsi al secondo posto,grandi soddisfazioni e traguardi che pero’ non portano Valerio ad adagiarsi sugli allori.
Così il 2015 inizia con una nuova avventura,la partecipazione all‘Isola dei famosi,la prima targata Mediaset,dove si rivela uno dei protagonisti assoluti.
Il suo obbiettivo principale rimane sempre la musica,ed è così che a pochi giorni dal suo rientro dall’Honduras,Scanu parte con una nuova serie di concerti ( 22 tappe)che lo porteranno in tutta la penisola .
Tra una tappa e l’altra non mancano anche ospitate importanti,come quella al Coca Cola Summer Festival e con l’occasione viene rilasciato anche il quarto singolo,Alone,un vero e proprio regalo per i suoi fans,quattro tappe del Festival Show ,compresa la finale all’Arena di Verona.

Della serie chi si ferma è perduto,Valerio Scanu conclude il 2015,con una nuova partecipazione a Tale e quale Show,accedendo alle quattro puntate del torneo che lo decreteranno Campionissimo dell’edizione.
Dimostrando ancora una volta la sua poliedricità vocale,con il suo timbro caldo ,baritonale ma adattabile a molti generi musicali,(vedasi imitazioni Mango,Baroni Wurst e quella del tenore Pavarotti),Valerio si conferma un fuoriclasse e grande trascinatore di folle,i canali social sono completamente impazziti per lui e le sue performance.
L’anno si conclude con una nuova partecipazione al Festival Show ,questa volta per la tappa che ha accompagnato il passaggio,dall’anno vecchio al 2016,anche questa tappa ha riscosso grande successo,in piazza a Jesolo,erano in 12mila.
Il 2016 si è aperto con una nuova sfida,infatti la sua determinazione,la sua caparbietà e la sua bravura lo hanno portato ad una nuova partecipazione al Festival Di Sanremo,dove torna dopo sei anni ,con un bagaglio di esperienze in più rispetto alla prima volta.
Tra poco più di un mese ,il 9 febbraio,questa nuova avventura avrà inizio,subito dopo Sanremo uscirà il nuovo album,come da sue dichiarazioni,nell’intervista rilasciata a Radio 24,l’album conterrà 13 brani e alcuni porteranno anche questa volta la sua firma.
Ma l’album si avvale anche della collaborazione di Fabrizio Moro,suo infatti il brano che Scanu porterà a Sanremo,il cui titolo è Finalmente Piove.
Andando quindi a fare un bilancio generale,possiamo affermare che Scanu ,sdoganandosi da quella che è la discografia tradizionale e avviandosi sulla strada dell’indipendenza,ha potuto dimostrare le mille sfaccettature della sua arte e tanto abbiamo ancora da scoprire, Sanremo sarà solo un’altra tappa del suo lungo cammino.
E’ proprio il caso di dire,quando il talento supera ogni ostacolo.