Il Cantante Mascherato eliminato il Barboncino , Mariotto inqualificabile


Sempre più entusiasmante lo show di Rai 1, Il Cantante Mascherato che ha conquistato 4.025.000 spettatori pari al 19.52% di share.
Il pubblico premia ancora Milly Carlucci e le sette maschere che hanno dato vita ad una puntata per certi versi molto intrigante, con colpi di scena e purtroppo anche qualche affermazione discutibile.
La gara canora si accende con un’atmosfera infernale, in netto contrasto con la maschera, l’Angelo, in questa seconda puntata, cambia completamente genere, e spiazza sulle note di Diavolo in me. Il mistero si infittisce, chi ci sarà dietro questa maschera?, mente sopraffina che ha portato in scena due mondi diversi, cosa certa è che si tratta del più amato dal pubblico , che anche questa settimana grazie ai cuoricini social lo manda in terza puntata.
Secondo concorrente in gara è Pavone, con la sua livrea scintillante. Anche in questa puntata canta un brano di Renato Zero La favola mia, esibizione molto più
riuscita rispetto a quella della scorsa puntata, ma l’impressione è che dietro questa maschera non ci sia una cantante, ma piuttosto si potrebbe trattare di un’imitatrice.
Poi è la volta di Barboncino che si esibisce, scatenandosi grazie a un microfono ad archetto, sulle note di Proud Mary di Tina Turner. La giuria riesce a capire che dietro la maschera si nasconde Arisa. Mastino canta e si scatena con Caravan Petrol con un arrangiamento decisamente elettronico, chi si nasconde dietro la maschera cerca di trasmettere simpatia a tutti i costi e la cosa è un po’ forzata.
Coniglio canta I miei particolari di Ultimo, anche qui è certo che dietro la maschera non si nasconde un cantante.
Mostro canta Highway to Hell degli AC/DC, e invece qui c’è proprio mestiere, e quasi tutta la giuria è concorde sul nome di Leali.
L’ultimo ad esibirsi è Leone, che canta È la mia vita, un classico di Albano. Per metà canzone canta mezzo stonato, poi esce fuori Albano, ma proprio Albano. Che succede?  Due le ipotesi , o dietro la maschera c’è un imitatore che cerca di deviare tra Pappalardo e Albano , oppure ad un certo punto del brano è saltato il meccanismo che ne camuffava la voce ed è uscita la voce vera del personaggio, anche qui c’è da indagare.
La puntata vede allo spareggio Barboncino e Mastino Napoletano, la nuova afida li vede esibirsi in Think di Aretha Franklin per Barboncino, e Yes I Know, My Way per Mastino, a vincere la sfida al televoto e quest’ultimo.
Il cantante smascherato è proprio Arisa, come i più avevano ipotizzato.
Il programna scorre con un bel ritmo e l’indagine intriga sempre più, la nota stonata è Mariotto, con interventi fuoriluogo e discriminatori.
La stessa Milly è rimasta spiazzata, e tra gli altri giurati è sceso il gelo quando Mariotto, dopo la perfomance dell’Angelo ha affermato “la versione gay di…”.Non è la prima volta che questo soggetto nei suoi interventi usi un liguaggio simile, la domanda allora è perchè si permetta a questo individuo di stare in prima serata sulla TV pubblica? E ancora come mai Milly Carlucci non lo ha ripreso subito in diretta?. L’indifferenza e la mancata presa di posizione della conduttrice e del resto della giuria sono altrettanto deprecabili e da condannare. La gara proseguirà venerdì prossimo con la terza puntata, dai commenti social e i fischi in studio è chiaro che la presenza di Mariotto non è gradita, sarebbe un bel passo in avanti se invece di eliminare una maschera il programma elimininasse un giurato.
L’indagine continua …

Sanremo Giovani vince Mahmood e la lista completa dei big di Sanremo 2019


La seconda puntata di Sanremo Giovani in diretta dal teatro del Casinò di Sanremo, ha visto la vittoria tra i giovani di Mahmood che insieme a Einar vincitore della prima puntata, conquista un posto al teatro Ariston per Sanremo 2019.
Durante la serata sono stati comunicati anche i nomi degli altri 11 artisti big che si vanno ad aggiungere a quelli comunicati nella puntata di giovedì.
Ufficializzata quindi la lista dei 24 cantanti che dal 5 al 9 febbraio gareggeranno per la 69esima edizione del Festival di Sanremo.
Un cast variegato, con nomi che non ti aspetti, Baglioni non si smentisce neppure quest’anno, su 24 artisti, solo 6 donne tra cui alcune in duetto con uomini.
Anche nei nomi comunicati nella seconda serata di Sanremo Giovani, alcuni sono dei semi sconosciuti ai più, ma novità rispetto allo scorso Sanremo di Baglioni, si è alzata la quota giovani e anche il rap sarà abbondantemente rappresentato sul palco dell’Ariston.
I due vincitori di Sanremo Giovani, ovviamenre per febbraio dovranno portare un nuovo brano inedito, così come prevede il regolamento.
Eccoli quindi i 24 big in gara a Sanremo 2019:
1) Paola Turci – L’ultimo ostacolo
2) Simone Cristicchi – Abbi cura di me
3) Zen Circus – L’Amore è una dittatura
4) Anna Tatangelo – Le nostre anime di notte
5) Loredana Bertè – Cosa ti aspetti da me
6) Irama – La ragazza col cuore di latta
7) Ultimo – I tuoi particolari
8) Nek – Mi farò trovare pronto
9) Motta – Dov’è l’Italia
10 Il Volo – Musica che resta
11) Ghemon – Rose e viola
12) Einar (brano inedito)
13) Federica Carta e Shade – Senza farlo apposta
14) Patty Pravo e Briga – Un po’ come la vita
15) Negrita – I ragazzi stanno bene
16) Achille Lauro – Rolls royce
17) Arisa – Mi sento bene
18) Daniele Silvestri – Argento vivo
19) Ex Otago – Solo una canzone
20) Francesco Renga – Aspetto che torni
21) Boombadash – Per un milione
22) Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
23) Nino d’Angelo e Livio Cori – Un’altra luce
24) Mahmood (brano inedito)

 

L’Anno Che Verrà la diretta da Potenza con tantissimi ospiti per brindare al 2017

potenza
Il tradizionale appuntamento televisivo L’Anno che verrà , trasmesso dalla Rai che ogni anno ci traghetta dalla notte di San Silvestro al nuovo anno, torna in Basilicata, terra di paesaggi straordinari, inconsueti e magici.
Lo scorso anno ad ospitare l’evento era stata Matera capitale della cultura 2019, questa volta invece tocca al capoluogo Potenza, la serata sarà realizzata in collaborazione con la Regione Basilicata, il Comune di Potenza e la Fondazione Matera-Basilicata 2019.
L’appuntamento è su Rai Uno,ovviamente il 31 dicembre , subito dopo il messaggio del Presidente della Repubblica, per oltre 4 ore di musica e di divertimento, per brindare al nuovo anno.
La conduzione dello spettacolo, dopo il successo dello scorso anno, sarà affidata ancora una volta ad Amadeus, che per l’occasione sarà affiancato da Teo Teocoli.
La cornice scelta è piazza Mario Pagano e non mancheranno anche collegamenti con Matera, dove Francesca Barra introdurrà e farà conoscere alcuni artisti emergenti del panorama lucano.
Sul palco ad accompagnare gli artisti l’orchestra diretta dal Maestro Stefano Palatresi e un corpo di ballo coreografato da Marco Garofalo e capitanato da Samanta Togni.
Tantissimi gli ospiti musicali di spessore a partire da Renzo Arbore e l’orchestra italiana, Edoardo Bennato, Alex Britti, Valerio Scanu, Nek, Noemi,l’artista lucana Arisa e Benji e Fede,Gazebo e Sandy Marton.
Tanti volti provenienti dall’ultimo Tale e Quale, come Silvia Mezzanotte, Leonardo Fiaschi, Lorenza Mario e Antonio Mezzancella.
Poi ovviamente anche tanti giovani emergenti allieteranno la serata, Luca Tudisca, l’ultimo vincitore di Castrocaro Ethan Lara, Claudia Megrè, Vincenzo Capua e tanti altri.
Novità di quest’anno , oltre alla diretta su Rai 1 e su Rai 1 HD (canale 501 DTT), si aggiungerà anche la diretta radiofonica di Rai Radio1 arricchita da uno speciale condotto da Carlotta Tedeschi e John Vignola che intratterranno gli ascoltatori con incursioni e interviste dal backstage nel corso della puntata.