Valerio Scanu imita Prince e si riconferma il gladiatore di Tale e Quale.


Giro di boa per Tale e Quale Show,settimana scorsa si è conclusa l’edizione di quest’anno e venerdì 14 novembre è iniziata la fase Torneo,che prevede tre puntate,dove a darsi battaglia a suon di imitazioni sono i sei concorrenti che si sono classificati la settimana scorsa per l’edizione 2014 e sei protagonisti dell’anno scorso.
Puntata molto variegata quella dell’altra sera,dove l’arrivo dei vecchi protagonisti ha portato un po’ di brio,specie dopo venerdì scorso quando la puntata finale aveva provocato un bel po’ di malumore in giro.
Certo non proprio tutte le imitazioni sono riuscite,in alcuni casi le nostre orecchie hanno chiesto pietà,per alcuni più che l’imitazione in sé è prevalsa la simpatia(Amadeus,Frizzi),per altri ciò che ha giocato più a favore è stato un brano di grande impatto e più nazional popolare (Beccucci,Rossi),in altri casi ha colpito molto il trucco e parrucco(Giarrusso)ma guardando e soprattutto ascoltando,con attenzione una performance ha brillato su tutte le altre,soprattutto se rapportata alla difficoltà del personaggio da imitare,stiamo parlando naturalmente di Prince e dell’imitazione eccelsa che ha saputo farne Valerio Scanu.
Per il target di pubblico che segue normalmente la prima rete Rai,certo saranno state più di impatto altre imitazioni,ma a chi si intende di musica non è affatto sfuggita la cosa,vedasi il twitter di Rita Pavone a tal proposito.

Mentre per alcuni dei personaggi imitati in questa prima puntata del Torneo,quello che occorreva era una bella estensione vocale,per la complessità della voce di Prince, occorrevano continui cambi di registro, di tonalità dalle note più alte e poi giù a quelle basse e in tutto questo sfumature di voce che vanno dal graffiato,al morbido,praticamente come andare sulle montagne russe,abbiamo chiesto un parere sull’imitazione a una fan di Prince per sentire cosa ne pensava e ci ha risposto così:”Prince non è soltanto un grande cantante e un immenso compositore, è un genio creativo che ha saputo riassumere tutta la tradizione della black music, da James Brown a Stevie Wonder passando per Sly Stone e George Clinton, miscelandoli con elementi propri del rock – impossibile non riconoscere in lui l’impronta di Hendrix e Zappa – e del pop creando dei veri capolavori di crossover.
Purple Rain, title-track di un album che è stato 24 settimane di fila in testa alle charts americane e alla posizione 143 delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone, è una canzone geniale che fonde soul, blues, tracce di gospel, musica orchestrale e pop e ha una seducente impronta visionaria e psichedelica.
Cantare Purple Rain significa confrontarsi con un grande interprete, dotato di eccellente tecnica vocale, timbro personale e grande estensione, ma soprattutto interpretare la black identity in questa chiave particolare.
Valerio Scanu nella sua imitazione di Prince ha confermato di avere doti vocali sorprendenti, di poter passare con assoluta naturalezza dai bassi profondi ai falsetti, dal velluto al graffiato, da note lunghe e sostenute a passaggi nervosi e velocissimi. Soprattutto però ha dimostrato di avere una sorprendente sensibilità, un intuito naturale per l’espressione musicale, di aver introiettato nel proprio bagaglio abbastanza cultura musicale, abbastanza sonorità, sufficiente consapevolezza stilistica da poter non solo imitare Prince – in modo fedele, elegante e senza mai cedere alla caricatura – ma interpretare Purple Rain per quello che è il suo significato di sintesi musicale e creatività.L.B“.                                             Questa performance è la risposta definitiva sul talento di Valerio Scanu che si conferma manifesto vivente del crossover vocale, dimostra di avere voce, tecnica, duttilità ma anche consapevolezza stilistica, sensibilità interpretativa e personalità. Valerio Scanu ha imitato Prince e la sua Purple Rain in maniera impeccabile,ascoltarlo è stato come vedere tutti i colori dell’arcobaleno.
E oggi doppio appuntamento con Valerio Scanu che questo pomeriggio sarà ospite a Domenica In e subito dopo LIVE a Fiumicino presso il CC Parco Leonardo,incontrerà i suoi fan per presentare il suo ultimo singolo Parole Di Cristallo.
Tirando le somme sul programma,alla luce anche di questa ennesima imitazione,Scanu si riconferma il gladiatore di Tale e Quale.
Un grazie speciale a L.B. per la sua opinione.

6 Risposte a “Valerio Scanu imita Prince e si riconferma il gladiatore di Tale e Quale.”

  1. Bellissimo quest’ accostamento
    “Valerio Scanu ha imitato Prince e la sua Purple Rain in maniera impeccabile,ascoltarlo è stato come vedere tutti i colori dell’arcobaleno”
    concordo in pieno, il timbro e i colori che Valerio riesce con la sua voce mi ha letteralmente conquistata!! In Prince è stato stratosferico 😀

  2. grazie al fan di PRINCE per il giudizio espresso sul’imitazione fatta da Valerio a “Tale e Quale” chi ascolta senza pregiudizi ,vede il Talento e la bravura di Valerio ! grazie per l’articolo e delle belle parole dette dal fan di PRINCE <3 🙂

  3. Ha vinto il nazional popolare purtroppo ma questa imitazione di Valerio è una perla vera, rara, di grande bellezza ! Chii non lo capisce vuol dire che non conosce Prince, la sua musica e cosa significa saperlo imitare così bene vocalmente ! Valerio stupisce sempre anche chi come noi lo conosce e lo apprezza da anni ! Davvero fantastico !

  4. la maggioranza degli italiani non sa neppure chi sia Prince, questo è il problema. In tv si finisce sempre con il premiare quello che suona più famigliare, per cui si ha un termine di paragone e con cui la gente si può confrontare. Nulla conta che Prince sia un genio e che Scanu sia riuscito ad imitarlo se la gente sa capire e apprezzare solo acuti e urla come se il canto fosse una gara a chi tira la nota più alta. E non è un caso che la nostra musica sia sostanzialmente senza mercato nel mercato anglosassone.

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