Tale E Quale Show vince La Minetti che imita LP ma giuria e Carlo Conti visibilmente pro un altro protagonista


La quarta puntata di Tale e quale show 7 nell’usuale collocazione del venerdì sera torna a vincere la serata contro Il Segreto, conquistando il 22% di share.
Puntata che ha visto l’entrata in scena tra i 12 protagonisti di una new entry, Dario Bandiera chiamato a sostituire Donatella Rettore che ha dovuto rinunciare al programma per problemi di salute.
Se nellle scorse settimane non ci aveva convinto completamente il reparto trucco e parrucco , possiamo affermare che in questa quarta puntata si è davvero superato, possiamo dire senza ombra di dubbio che sono loro a vincere la serata.
Ottimo lavoro nella trasformazione di Valeria Altobelli che risulta essere identica alla Mannoia, stesso discorso per la Minetti nei panni di LP e Marco Carta in quelli di Zarrillo, stesso discorso per Angelucci trasformato in Lucio Battisti e Dario Bandiera in  Renato Zero.
Una puntata piena di sorprese almeno dal punto di vista visivo, ma anche qualche conferma dal punto di vista vocale.
Il primo ad esibirsi è Bisciglia che dopo aver vinto la scorsa puntata è chiamato ad imitare Eros Ramazzotti, buona la sua prova manca giusto un po’ la voce un po’ più nasale di Eros ma per il resto c’è , anche se ad oggi la migliore imitazione di Ramazzotti rimane quella di Mezzancella fatta lo scorso anno tra l’altro non essendo neppure in gara.
Alessia Macari nei panni di una Heather Parisi un po’ più in carne se la cavicchia con l’aggravante di doversi cimentare nel ballo e nel canto, visto quando proposto fino ad adesso sembra le sia stato assegnato il ruolo che lo scorso anno copriva Lorenza Mario.
Marco Carta come già sottolineato sopra nella trasformazione visiva almeno con inquadratura da lontano risulta essere identico a Michele Zarrillo che per l’occasione è in studio e assiste all’imitazione da dietro le quinte. Per Marco Carta si ripresenta sempre lo stesso problema ogni settimana parte bene azzeccando la voce da imitare salvo perdersi dopo poche frasi e immancabilmente viene fuori la sua voce e la sua cadenza dialettale, c’è da lavorare molto per lui soprattutto su quest’ultimo punto.
Benedetta Mazza fa un leggero passo in avanti e quella di Gloria Gaynor e la sua migliore imitazione fino a questo momento anche se non era certo al top.
Angelucci si trova a dover mettersi nei panni scomodi di Battisti , anche il brano assegnato non è certo tra i più semplici, l’imitazione non è male anche se è molto lontana da quella di Attilio Fontana ancora impressa nella mente del telespettatore.
Claudio Lippi porta in scena un inedito Toto Cutugno con tanto di occhi azzurri, la voce non è il massimo ma porta casa comunque una performance accettabile.
Il tenore Mazzocchetti alle prese con Elton John, non è il massimo a livello visivo , nella voce anche lui parte sempre bene per poi perdersi nelle fasi finali della performance.
Valeria Altobelli grazie all’eccezionale lavoro del reparto trucco e parrucco è identica a Fiorella Mannoia riesce ad avvicinarsi molto anche con la voce , forse quello che è mancato è il pathos speciale che la Mannoia riesce ad infondere in ogni brano, ma davvero brava.
Platinette invece sembrava truccato da Cirilli nel disperato intento di imitare Boy George, performance da dimenticare.
Decisamente entrata in scena col botto per Dario Bandiera che si ritrova ad imitare Renato Zero, bene il trucco e le movenze e molto vicina anche la voce uno dei migliori della serata.
L’ultima esibizione è quella di Edy Angelillo che imita il Trio Lescano con tanto di microfono originale degli anni 50 reperito per l’occasione dalla sede Rai di Torino.
A vincere la serata è Annalisa Minetti nei panni di LP e anche noi ci troviamo pienamente d’accordo con questo primo posto, imitazione centrata sia visiva che vocale.
Quello che non ci è piaciuto invece è stato l’atteggiamento della giuria e dello stesso Carlo Conti.
Giuria troppo di manica larga in alcune votazioni e non sempre correttissima , la stessa Platinette gli rinfaccia di essere lì ad indorare la pillola e di non essere sinceri, noi aggiungiamo che ci sono sembrati particolarmente di parte ..
L’impressione che abbiamo avuto è che in questa puntata si era pro Carta tanto che tutti e tre i giurati lo collocano alla prima posizione anche se c’erano imitazioni molto più riuscite nel corso della serata, la sensazione poi si è ancora più accentuata quando in modo non molto professionale Carlo Conti nell’assegnare la vittoria alla Minetti grazie ai voti dei 12 protagonisti, continuava ad elogiare il secondo classificato , non dando il giusto merito alla vincitrice.
Da attenti osservatori il tutto ci è sembrato molto strano come se a tavolino si fosse deciso per la vittoria di Carta e il voto degli altri concorrenti gli avesse scombinato i piani!, davvero una brutta impressione e soprattutto perché la giuria e lo stesso Conti dovrebbero essere imparziali.
L’appuntamento è per venerdì prossimo ecco le assegnazioni delle imitazioni
Filippo Bisciglia sarà Jovanotti. Alessia Macari Christina Aguilera. Marco Carta Seal. Benedetta Mazza Elisa. Federico Angelucci Ricky Martin. Annalisa Minetti Mia Martini. Claudio Lippi Dean Martin. Piero Mazzocchetti Pavarotti. Valeria Altobelli Anna Oxa. Platinette Ornella Vanoni. Dario Bandiera I Cugini di Campagna. Edy Angelillo Nancy Sinatra.