Valerio Scanu con il liveacustico a la Maddalena canta #Dieci anni di amore per il suo pubblico


Infinite emozioni e una piazza in festa e colorata da tanti palloni giganti, è quella che ha accolto in un caldo abbraccio Valerio Scanu, il 31 agosto nella sua terra, La Maddalena.
Valerio Scanu è tornato ad esibirsi nella città che gli ha dato i natali, dopo lo scorso dicembre.
Quasi due ore di musica,questa volta accompagnato solo dalle tastiere e dalla chitarra. Valerio Scanu con il liveacustico a la Maddalena canta #Dieci anni di amore per il suo pubblico.
Il concerto inizialmente previsto per il 28 agosto, e rimandato poi al 31 a causa di un’allerta meteo; e nonostante il poco preavviso, ha portato sull’isola tantissimi fans dell’ artista, che insieme ai residenti hanno riempito piazza Umberto I.
Live in acustico, senza fronzoli, dove i presenti hanno potuto assaporare in pieno le straordinarie sfumature di una voce eccezionale come quella di Scanu, atmosfera intima, che ha creato un’empatia speciale con la piazza, che lo ha accolto come una star.
Durante il concerto ha portato sul palco alcuni dei suoi brani di maggior successo e naturalmente non sono mancati alcuni brani delle colonne sonore dei film della Disney , interpretati insieme ad un’ altra voce splendida , amica di una vita e anche lei isolana doc, Irene Calvia. Dall’ album Dieci poi i quattro singoli Ed Io ,una preghiera in musica; Inciampando dentro un’anima ; Capovolgo il mondo e Affrontiamoci. Non sono mancati poi i brani presentati a Sanremo , Per tutte le volte che , che lo consacrò vincitore della kermesse nel 2010 , e le più recenti Finalmente Piove e Io Vivrò (senza te).
Non é mancato anche il momento Tale e Quale :Albano , Berti , Oxa e Villa.
I momenti più emozionanti del concerto quelli del duetto con Irene Calvia e due interpretazioni sublimi, il primo sulla cover Don’t let the sun go down on me ( Giorge Micheal e Elton John) da lasciare davvero stupiti per intensità interpretativa e il brano tratto sempre dall’ album Dieci: L’ ultimo spettacolo, uno dei più intensi e significativi di tutto l’album , con cui ha chiuso il concerto.

E non sono neppure mancate le sue grandi qualità di intrattenitore .
Un concerto che ha completamente rapito e conquistato il pubblico , grazie al carisma , alla voce cristallina e potente e ricca di intensità di Valerio Scanu, una serata coinvolgente e convincente, in cui la musica ha avuto un ruolo primario, con versioni trascinanti, piene ed emozionanti che pochi possono permettersi. Ancora una volta Scanu ha dimostrato di essere un fuoriclasse.

Valerio Scanu conquista la vetta di ITunes con Affrontiamoci


Valerio Scanu conquista la vetta di I Tunes con Affrontiamoci.
Affrontiamoci il nuovo singolo di Valerio Scanu uscito ieri 26 aprile , scala le classifiche e si posiziona al primo posto su ITunes.
Sound accattivante che colpisce sin dal primo ascolto, Affrontiamoci porta la firma di (Giulia Capone – Niccolò Verrienti – Davide Papasidero) è il quarto singolo estratto dall’ album Dieci uscito il 5 ottobre 2018 per festeggiare i dieci anni di carriera.

Come avevamo sottolineato nella recensione dell’album , Affrontiamoci è la sorpresa più grande di questo disco, perché è qualcosa che proprio non ti aspetti, un genere musicale country-western, lontanissimo dalla nostra cultura, ma che ben si sposa con la voce di Scanu, uno stimolo a confrontarsi su tutto, anche sul dolore per avere nuovi stimoli e ripartire. Oltre a Scanu la differenza la fa anche il sound e il testo, per niente banale, che invita a riflettere, ma allo stesso tempo il ritmo accattivante porta una ventata di freschezza , canzone adatta appunto per l’ estate .
Lo stesso Scanu descrive il brano così:
“Affrontiamoci è uno stimolo al confronto tra noi stessi e le nostre vite. È un invito a guardarci un pò più da vicino per scoprire che lasciando andare via i propri fantasmi è più facile ripartire e che è proprio da un momento di dolore che tutto può assumere un nuovo senso“.
In contemporanea al singolo è stato rilasciato anche il video clip , che porta la firma di Cestari, e così come suggerito dalle sonorità country-western del brano,  è ambientato in un maneggio.

Sul set del video era presente anche una troup di Rai Gulp , e oggi 27 aprile nella puntata di Gulp Music sarà possibile vedere proprio come nasce il videoclip.
A breve saranno rilasciate anche le date del tour che vedrà protagonista Valerio e la sua musica , in cui ripercorrerà questi dieci anni di carriera .

Affrontiamoci
Camminavo in questa vita
Come in una selva oscura
Certo anche a mezzanotte
Niente poi si avvera
Si può odiare un sentimento
Se ferisce anche da spento
Poi sul fondo di un addio ritrovare il senso
Capirò perché
Tutto ha inizio da qui
Da un dolore lento che ci muoverà
Affrontiamoci
Come fa bene il vento agli alberi
Per un ramo ogni foglia
Che si stacca è una tortura
Lascio andare i miei fantasmi
In cerca di paura
Non so quale Dio ti ha fatto
Così mobile e moderno
Molta gente mi ha guardato solo dall’esterno
Capirò perché
Tutto ha inizio da qui
Da un dolore lento che ci muoverà
Affrontiamoci
Come fa bene il vento agli alberi
Scriverò un percorso che arrivi fin qui
Dove si fa spazio la tua volontà
Confrontiamoci
Con la vita e le sue abitudini
Affrontiamoci
Capirò perché
Tutto ha inizio da qui
Da un dolore lento che ci muoverà
Affrontiamoci
Come fa bene il vento agli alberi
Scriverò un percorso che arrivi fin qui
Dove si fa spazio la tua volontà
Confondiamoci
Con la vita e le sue abitudini

Valerio Scanu è il suo Dieci che vince la sfida della classifica con un 2° posto


Valerio Scanu è il suo DIECI che vince la sfida della classifica con un 2°posto per gli album più venduti.
Una settimana fa, il 5 ottobre, uscivano sul mercato discografico italiano, due album, per una ricorrenza importante, 10 anni di carriera, quella di Alessandra Amoroso e di Valerio Scanu.
Entrambi gli album oltre ad avere lo stesso scopo, il festeggiamento di un traguardo importante, per pura coincidenza hanno qualcosa in comune anche nel titolo, da una parte 10io e dall’altra il numero scritto a caratteri romani X e in lettere DIECI.
Due percorsi i loro che hanno in comune ben poco, se non la data di esordio, il periodo nella scuola di Amici e un duetto a Sanremo dove l’Amoroso era solo ospite di Scanu nella serata dei duetti.
A dieci anni di distanza da quel 5 ottobre 2008, si sono presentati sul mercato, con due album molto diversi tra loro e a dirla tutta anche con uno spessore artistico diverso. La Amoroso con una grande casa discografica alle spalle che la supporta sin dagli esordi, e dall’altra Scanu con la sua etichetta indipendente Natyloveyou.
La classifica degli album più venduti, La FIMI, di questa settimana li colloca rispettivamente in prima e seconda posizione.
La major,  ha garantito all’Amoroso, grandi investimenti pubblicitari ovunque, ospitate televisive e passaggi nei grandi network radiofonici.
Scanu da indipendente, non ha avuto tutta questa cassa di risonanza, per lui vige l’embargo delle grandi radio nazionali e può contare solo sulle piccole emittenti, quindi il risultato di oggi premia doppiamente Scanu, il suo secondo posto ha forse molto più valore del primo.

Il tutto , con annessi commenti offensivi e diffamatori da parte dei fans dell’Amoroso , da qualche settimana a questa parte, sin dall’annuncio dell’uscita dell’album, ci fa venire in mente il famoso passo biblico: Il fanciullo che sconfisse il gigante
La storia del pastorello Davide che, armato di una semplice fionda, uccide Golia, il temibile gigante dei Filistei in guerra con il popolo di Israele.
Da precisare che non è la prima volta che Scanu, si piazza ai piani alti della classifica, era successo anche con gli altri album, obiettivi che raggiunge grazie al grande amore dei suoi fans.
Un bel messaggio per tutti i giovani di talento che vogliono provarci.
Album davvero eccezionale quello di Scanu, qui la nostra recensione https://vocedellindipendenza.altervista.org/valerio-scanu-x-come-dieci-lalbum-della-maturita-recensione/

Valerio Scanu X come #DIECI l’album della maturità (recensione)


È uscito venerdì 5 ottobre, l’album X – DIECI di Valerio Scanu, disponibile in tutti i negozi e negli store digitali, per festeggiare i primi 10 anni di carriera dell’artista sardo.
Era il 5 ottobre del 2008, quando un timido ragazzino di 18 anni, faceva
il suo ingresso nel talent show di Canale 5, Amici8, in quel frangente si esibisce con la cover Spariro’, da allora per buona pace dei suoi detrattori, di anni ne sono passati 10, e , quel timido ragazzino de La Maddalena, ha dimostrato sul campo il suo valore artistico e la sua crescita umana e professionale.
Tutto questo é ben evidente in DIECI, dove Scanu lasciando carta bianca, si è lasciato raccontare nelle 10 canzoni che lo compongono, da penne sopraffine, anche se giovani autori.
DIECI è un album fuori dagli schemi,  e lontanissimo dal piattume offerto ultimamente dal mondo musicale italiano.
Testi, sound, arrangiamenti, ed interpretazioni, dimostrano ancora una volta che Valerio Scanu è un fuoriclasse e che con la sua voce può davvero fare tutto, e che nessun genere gli è precluso.
Una voce calda che accarezza l’anima, in special modo nei bassi e in quest’ultimo album ne fa largo uso in quasi tutti i brani.
Se già Ed Io uscito a marzo e Capovolgo il mondo a giugno, ci avevano fatto presagire che sarebbe stato un album eccellente, ora con l’ascolto di tutte le tracce possiamo sottolineare che a quel DIECI del titolo possiamo aggiungere una bella e meritata lode.
Ogni brano, colpisce sin dal primo ascolto.
ED IO la ballad scritta da Simonetta Spiri e Tony Maiello, è interpretata in modo struggente da Scanu, parte piano per poi esplodere in modo intenso nel ritornello.
Ed Io è un dialogo impersonale con Dio con un ritmo incalzante che conquista dal primo ascolto. VOTO 10

Inciampando dentro un’anima , torna la collaborazione artistica con Pierdavide Carone, e qui il modo di scrivere di Carone é ben evidente, e ancora una volta la voce di Scanu fa il resto, un bel binomio artistico il loro, una poesia in musica che merita un bel 9,5.

Affrontiamoci (Giulia Capone – Niccolò Verrienti – Davide Papasidero) è questa la sorpresa più grande di questo album , perché è qualcosa che proprio non ti aspetti, un genere musicale country-western, lontanissimo dalla nostra cultura, ma che ben si sposa con la voce di Scanu, uno stimolo a confrontarsi su tutto, anche sul dolore per avere nuovi stimoli e ripartire. Anche qui oltre a Scanu la differenza la fa anche il sound e il testo. Un bel 10 più che meritato.

Il tempo non cancella (Carlo Verrienti – Niccolò Verrienti), una ballad il cui ritornello ti entra in testa sin da subito, e che inesorabilmente fa affiorare nella mente e nel cuore tanti ricordi, ecco questa è una canzone che ha tutte le potenzialità di diventare un classico e da riascoltare ogni qualvolta si vuol fare una full immersion nelle riminescenze della memoria. voto 9

Capovolgo il mondo (Emilio Munda – Davide Sartore – Diego Ceccon)un mix di ritmo, freschezza ma allo stesso tempo di profondità, che usando la metafora dello spazio e delle galassie, descrive l’immensità e l’intensità di un sentimento puro e sincero, dove il senso di protezione della persona amata porta appunto a capovolgere il mondo, voto 10.

Dannata distanza (Mattia Foderà – Valerio Scanu – Fabio Vaccaro – Kikko Palmosi) il brano tra gli altri porta anche la firma di Scanu, questo é un altro dei pezzi da novanta dell’album.
Dove con il testo e con la voce, vengono evocati i momenti struggenti di un amore ormai separato dalla distanza , ma che resta impresso nel cuore e sulla pelle come un tatuaggio indelebile, voto 10

Paradiso e inferno (Saverio Grandi – Gabriele Oggiano)anche in questo brano torna una vecchia collaborazione, Saverio Grandi, che in passato aveva scritto più di un brano per Valerio.
Il brano descrive lo stato d’animo di chi vivendo in simbiosi con un’altra persona, si sente perso e passa dall’estasi del Paradiso, alle torture dell’inferno, anche se il distacco è solo di qualche ora.
” E’ impossibile stare lontani e l’attesa di vederci ci divora”. Voto 10

Infrangibile (Diego Ceccon – Davide Sartore) dopo Capovolgo il mondo , questo é il secondo brano che porta la firma di questi autori. In questo brano la gamma vocale di Scanu può esplodere al completo , tra alti , bassi , falsetto , acuti, in un crescendo che conquista. Infrangibile descrive il tormento di una storia ormai finita , ma difficile da dimenticare perché nella mancanza ci si accorge che quell’amore nonostante tutto è sempre lì prepotente e indissolubile. Voto 10

Un pò di tempo (Tony Maiello – Kikko Palmosi – Marco Rettani – Sabatino Salvati) qui ritroviamo Tony Maiello , dopo il brano Ed Io , lo stesso Kikko Palmosi, produttore dell’album, e come,  in Dannata distanza ,coautore, e poi Marco Rettani un amante dell’arte nella sua totalità, estimatore e appassionato di musica come di letteratura, che tra le sue collaborazioni vanta brani per Renga , Noemi, Patty Pravo e i Nomadi. Il brano è una vera e propria riflessione sul fatto che a volte per superficialità o presi da mille cose nel caotico mondo moderno non si dà la giusta importanza al tempo, che inesorabile passa :
“E a volte vorrei avere solo un po’ di tempo
per ridarti quello che hai lasciato dentro
ricordi come temporali in mezzo al petto
per spostarli basterebbe un po’ di vento
un po’ di tempo…”
Il brano già di per sé di forte impatto è arricchito dal sottofondo di un coro gospel che lo fa risaltare ancora di più. Voto 10

E veniamo all’ultimo brano che chiude l’album , come era successo per i due album precedenti, l’ultima traccia è un gioiellino a sé stante.
L’ultimo spettacolo (Emilio Munda – Giulio Pretto) un’analisi lucida che usa la metafora delle maschere , per descrivere il legame della quotidianità con gli altri, la vita in generale , dove le maschere non sono necessariamente quelle che si mettono sul volto, ma gli atteggiamenti, e perfino i movimenti. E nello spettacolo , come nella vita , tutto prima o poi può finire , ma ci sarà sempre l’amore a salvarci :”e se la vita è un palcoscenico gli applausi
prima o poi finiscono
Vienimi a prendere
come un terremoto, un fuoco, un uragano
sei un miracolo d’amore che riappare quando il mondo tace…“.voto 10

Il titolo DIECI , non poteva essere più azzeccato, simboleggia infatti la perfezione, e se in tutti i lavori discografici di Scanu ogni volta c’era stata un’evoluzione, quest’album rappresenta la maturità dell’artista.
Un lavoro molto curato, e anche rivoluzionario nel suo genere , dove l’elettropop ben si amalgama con la melodia, come già detto un album fuori dagli schemi e da ciò che ci propone ultimamente il mercato, ma che dimostra che si può osare quando si hanno grandi capacità.
E il pubblico lo sta premiando, visto che il disco occupa la prima posizione su Itunes

In attesa del super concerto di Natale all’ Auditorium parco della musica a Roma il 15 dicembre ecco le date dell’ instore- tour in giro per l’ Italia , dopo Milano , Vicenza e Bassano del Grappa ecco gli altri appuntamenti:

8 Ottobre – Torino Mondadori

9 Ottobre – Mondadori Carpi

10 Ottobre – Roma Discoteca Laziale

11 Ottobre – Napoli Mondadori

12 Ottobre – Firenze galleria del disco

13 Ottobre – Mediaworld Chieti

15 Ottobre – Mediaworld Pescara

18 Ottobre – Mondadori Lecce

Valerio Scanu “DIECI” anni in musica festeggiati con un nuovo album


Era il 5 10 2008 quando
Valerio Scanu inizia il suo viaggio in musica facendosi conoscere al grande pubblico con l’ ingresso nella scuola di Amici.
Per festeggiare i primi Dieci anni di carriera , uscirà con un nuovo album di inediti, intitolato DIECI.
L’album per il decennale arriva a due anni e mezzo di distanza da Finalmente Piove, ad anticipare questa nuova fatica discografica due singoli , Ed Io pubblicato a marzo e Capovolgo il mondo a giugno.
Queste le parole dell’ artista sardo con cui introduce questo nuovo lavoro ” In questo album, ho voluto affidarmi completamente a giovani e grandi autori. Volevo fare la mia musica ma con il loro punto di vista, ho preannunciato semplicemente che sarebbe stato l’album per i miei dieci anni di carriera. Desideravo si sentissero liberi di esprimersi e raccontarmi, senza vincoli, congetture, stereotipi o accordi editoriali.
Ho sempre fatto il tifo per la serietà, per l’umiltà, per l’impegno, per il talento, per la musica di qualità“.
DIECI parlerà dell’ amore nelle sue tante forme, nei suoi mille volti, un sentimento con così tante sfaccettature che la fantasia umana non può bastare a immaginarle tutte. L’amore non è soltanto il sentimento che ci lega ad un’altra persona, ma qualcosa di più. E´l’attitudine da cui scaturisce la nostra stessa visione del mondo.
A dirla tutta gli anni di carriera di Valerio Scanu sono molti di più , era il 2002 quando partecipò e vinse a Bravo Bravissimo condotto da Mike Bongiorno, poi tanti anni di gavetta cantando nei piani bar e poi l’ approdo appena diciottenne ad Amici.
Dieci anni , in cui Valerio Scanu non si è mai fermato, una carriera molto variegata la sua, tanti gli album pubblicati, conduttore TV, imitatore di successo,Autore oltre che di brani anche di due biografie, titolare della sua etichetta discografica NatyLoveYou, dieci anni di live nelle piazze e nei teatri italiani ed esteri, anche attualmente in tour e in contemporanea sta preparando il tadizionale concerto di Natale , previsto per il 15 dicembre all’ Auditorium Parco della Musica -Roma, biglietti in prevendita su TicketOne.it.